Per alcune persone è quasi come un’influenza che interessa tutto il corpo che dura per giorni

Se vi è stata recentemente diagnosticata la celiachia o la sensibilità al glutine non celiaca, vi starete chiedendo cosa si prova a ingerire, accidentalmente o meno, il glutine. Ecco cosa dovete sapere. 

I sintomi possono sorprendervi

Se prima della diagnosi avevate ad esempio problemi di diarrea, dopo avere assunto glutine potreste avere il problema opposto, ossia la stitichezza. E ci sono prove riguardanti persone con episodi di reflusso dopo aver introdotto glutine nel proprio organismo, che non avevano mai avuto quel tipo di problema prima della diagnosi.

Sintomi comuni dopo l’assunzione eccessiva di glutine

Al di là della diarrea, della stitichezza e del reflusso, è normale che si verifichi un annebbiamento, e molte persone riferiscono di ricorrenti attacchi di depressione che sembrano svanire. La spossatezza è un altro problema che ricorre spesso.

Anche se non si tratta di eventi frequenti, in caso di assunzione massiccia di glutine, si può arrivare al vomito ( pensate a una fetta di pizza o a una ciambella ). Ma è da tenere presente che si possono avere sintomi gravi anche con quantità esigue. 

I sintomi possono variare

Solo perché il vostro amico sperimenta un sintomo quando mangia il glutine non significa che sia lo stesso sintomo che sperimenterete voi. Ogni persona ha una reazione diversa. 

Cercate un modello 

Qualunque cosa sperimentiate, i vostri sintomi spesso seguiranno uno schema prevedibile, e questo potrà aiutarvi a capire se avete mangiato qualcosa che non dovevate.

Personalmente, quasi sempre riesco a capire se sto introducendo nel mio organismo qualcosa di sbagliato. Entro mezz’ora dall’esposizione mi viene una sete innaturale, le mie labbra si seccano, e dopo pochi minuti inizio a sentire un reflusso sgradevole. La stanchezza arriva nel giro di un paio d’ore con difficoltà a stare sveglio nelle ore successive. Di solito la notte però soffro d’insonnia e se riesco a dormire, ho degli incubi.

Il giorno dopo, ho crampi e diarrea, oltre a una forte stanchezza e annebbiamento. Non riesco a vedere in maniera chiara e ho problemi a mettere a fuoco. Dal terzo giorno, di solito mi sento meglio (a meno che l’esposizione al glutine non abbia scatenato un’emicrania), ma tendo a soffrire di stitichezza e di dolori articolari per un altro giorno o due, fino a quando il mio organismo non si riprende del tutto.

In passato soffrivo anche di dermatite erpetiforme a distanza di 22 ore dall’assunzione di glutine ( e questo mi era molto utile per capire cosa stesse succedendo ). Questo tipo di problema allo stato attuale è molto meno ricorrente e il prurito compare saltuariamente e in maniera blanda e mai prima dei due giorni dall’evento.

Assunzione di glutine massiccia o ridotta

Se si assume una quantità di glutine massiccia è probabile che anche gli effetti siano più pesanti. In ogni casi l’ordine di comparsa degli eventi è lo stesso anche in caso di quantità più limitate.

In ogni caso, a prescindere dalla quantità di glutine assunto, si tratterà di eventi sgradevoli. Si tratta, come spesso rispondo a chi me lo chiede, di un’influenza che interessa tutto il corpo e che dura per giorni. 

Ma la buona notizia è che questi sintomi sono solo temporanei, e con gli aggiustamenti dietetici è possibile evitare I problemi godere comunque di un’alimentazione varia e ricca di cibi deliziosi e nutrienti.