La dermatite erpetiforme è un’eruzione cutanea pruriginosa, pungente e con vesciche che si manifesta in alcune persone che hanno anche la celiachia.Alcuni non a caso la chiamano “eruzione cutanea da glutine” o “eruzione cutanea da celiachia”.

Il glutine è una proteina che si trova nel grano, nell’orzo e nella segale. Quando si ha la celiachia, il corpo risponde all’ingestione di questa proteina attaccando erroneamente l’intestino tenue.Se avete una dermatite erpetiforme, il vostro sistema immunitario attacca la pelle a causa dell’ingestione di glutine.

Attualmente, l’unico trattamento a lungo termine per la dermatite erpetiforme è la dieta senza glutine. 

Il farmaco Dapsone può offrire un sollievo a breve termine ma comporta alcuni rischi significativi, per cui i medici generalmente raccomandano di utilizzarlo solo per il tempo necessario a tenere sotto controllo l’eruzione cutanea e a ripulire la propria dieta dal glutine.

Purtroppo è facile confondere la dermatite erpetiforme con altre malattie della pelle. Per questo motivo sono necessari test accurati per determinare se ce l’avete o meno. 

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Il vostro sfogo cutaneo ha questo aspetto? Il glutine può essere la causa

Anche se la dermatite erpetiforme può formarsi ovunque sul corpo, più frequentemente si sviluppa su gomiti, ginocchia, glutei, parte bassa della schiena e retro del collo.Nella maggior parte dei casi (ma non in tutti), si tratta di una delle condizioni cutanee più pruriginose che si possano sperimentare.

Le protuberanze di colore rosso-violaceo della dermatite erpetiforme richiedono di solito diversi giorni per guarire (durante i quali di solito compaiono nuove protuberanze nelle vicinanze) e, quando questo avviene, lasciano dei piccoli segni violacei che permangono per settimane o anche mesi. Le persone affette da dermatite erpetiforme di lunga durata hanno di solito una pelle continuamente arrossata e con macchie viola in prossimità dell’eruzione cutanea.

Quando la dermatite erpetiforme è grave, le lesioni sono spesso ricoperte da vesciche chiare e piene di liquido che esplodono facilmente quando vengono graffiate (ed è piuttosto difficile non grattarsi a causa del prurito). Il liquido contenuto in quelle vesciche contiene globuli bianchi che vengono attirati nella zona a seguito dell’attacco autoimmune sulla pelle.

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Dermatite erpetiforme grave sui glutei dei bambini

La dermatite erpetiforme era stata ritenuta rara nei bambini di età inferiore ai 10 anni, ma ricerche più recenti dimostrano che può verificarsi spesso anche nei bambini più piccoli. 

L’eruzione cutanea spesso compare per la prima volta nell’adolescenza, nella fascia di età tra i 20 e i 30 anni, e a volte va in remissione anche se si segue una dieta ricca di glutine. Può essere continua, oppure essere di tipo intermittente in base all’esposizione al glutine (e possibilmente ad altri fattori che non sono ancora stati isolati).

I soggetti che soffrono di dermatite erpetiforme di solito sperimentano le eruzioni cutanee nello stesso punto ogni volta.

Prima che la vera e propria eruzione cutanea si manifesti, la pelle potrebbe prudere o bruciare nello stesso punto.Si sperimenterà una situazione con pelle arrossata accompagnata da piccole escrescenze simili a brufoli che contengono un liquido trasparente.

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Dermatite erpetiforme sull’addome

Nella maggior parte dei casi, l’eruzione cutanea sarà simmetrica, quindi si verificherà su entrambi i lati del corpo contemporaneamente. Tuttavia, l’asimmetricità non esclude necessariamente la condizione.

La dermatite erpetiforme viene diagnosticata attraverso una biopsia cutanea che cerca specifici depositi di anticorpi sotto la pelle.Un dermatologo di solito esegue la procedura in ambulatorio e consiste in un piccolo prelievo di pelle.

Gli esperti consigliano di trovare un dermatologo specializzato in dermatiti erpetiformi poiché non tutti i dermatologi hanno familiarità con la condizione e la sua diagnosi.È importante prelevare un campione di pelle vicino a una lesione attiva, non direttamente sopra la lesione, altrimenti si rischia di perdere gli anticorpi rivelatori.

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Dermatite erpetiforme su gambe e piedi

La dermatite erpetiforme colpisce frequentemente le ginocchia e i gomiti, di solito in modo simmetrico. 

L’eruzione cutanea può essere scambiata per diverse altre condizioni, tra cui orticaria, acne, scabbia, eczema e persino punture d’insetto o ortica (che è certamente tanto pruriginosa quanto il peggiore dei morsi d’insetto).

Questo può creare confusione perché la dermatite erpetiforme non è l’unica condizione cutanea legata alla celiachia. L’eczema, un’eruzione cutanea squamosa e pruriginosa comune nei bambini ma che si verifica anche negli adulti, può essere anch’essa associata alla celiachia (e alla sensibilità al glutine non celiaca). E la psoriasi, una condizione autoimmune della pelle che porta a placche spesse, rosse e squamose sulla pelle che possono essere dolorose, ha anch’essa un forte legame con la celiachia e la sensibilità al glutine.

Tuttavia, la dermatite erpetiforme ha il collegamento più diretto con la celiachia rispetto a qualsiasi altra malattia della pelle: in pratica, in presenza della prima ci sarà quasi sicuramente anche la seconda. 

Circa il 15-25 per cento delle persone affette da celiachia soffre anche di dermatite erpetiforme.

Anche se molti di coloro che soffrono della condizione non hanno sintomi intestinali evidenti, il 90% riporta danni intestinali dovuti al consumo di glutine.

Purtroppo, alcuni medici non sono aggiornati sulle ultime ricerche che si sono concentrate sul forte legame tra le due patologie, e spesso questo contribuisce al ritardo dell’adozione di quella che è l’unica soluzione per entrambe, ossia una dieta priva di glutine.

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Dermatite erpetiforme sulle mani

L’eruzione cutanea può verificarsi ovunque sul corpo, ma che ciò avvenga anche sulle mani è abbastanza insolito. 

La dermatite erpetiforme può essere più comune negli uomini (a differenza della celiachia, che viene diagnosticata più spesso nelle donne). Infatti, il rapporto uomo-donna è di 2 a 1.

Ci sono state relativamente poche ricerche sui rischi per la salute associati alla dermatite erpetiforme, ma uno studio ha rilevato un rischio di assottigliamento delle ossa che è paragonabile al rischio a cui è esposto chi è affetto da celiachia.

In un’altra ricerca è stato osservato l’aumento del rischio di malattie della tiroide.Questo non dovrebbe sorprendere visto che la celiachia e le malattie alla tiroide sono spesso concomitanti.

Conclusioni

Il controllo della dermatite erpetiforme attraverso la dieta senza glutine può essere sorprendentemente difficile (bisogna essere molto più rigorosi per evitare i sintomi cutanei e digestivi). Chi è riuscito a farlo ha notato dei miglioramenti sostanziali nella condizione della pelle e nell’eliminazione del prurito.

Se si riesce a tenere sotto controllo l’eruzione cutanea e a farla entrare in remissione, eventuali episodi futuri dovrebbero risultare meno gravi e neppure particolarmente evidenti.