L’ADA americano copre le persone affette da celiachia?

In alcuni casi si applica la legge sui cittadini americani con disabilità

L’Americans with Disabilities Act (ADA) copre le persone affette da celiachia? E per quanto riguarda l’alimentazione senza glutine? Cosa può e non può fare l’ADA per le persone celiache o con sensibilità al glutine non celiaca?

L’Americans With Disabilities Act (ADA)

L’Americans with Disabilities Act (ADA) fa molto di più che richiedere semplicemente alle aziende la fornitura di rampe per sedie a rotelle e bagni accessibili ai disabili. La legge previene la discriminazione sul lavoro basata sulla disabilità e richiede anche che praticamente tutte le strutture pubbliche siano accessibili a questa categoria di persone.

L’ADA contiene quattro disposizioni principali:

Proibisce la discriminazione sul lavoro sulla base della disabilità.

Vieta la discriminazione nei confronti delle persone con disabilità a livello di governo locale o statale.

Vieta la discriminazione basata sulla disabilità da parte delle imprese che offrono beni, servizi, strutture o alloggi al pubblico.

Richiede alle aziende di telecomunicazioni di adottare misure per assicurarsi di poter offrire “servizi funzionalmente equivalenti” alle persone con disabilità.

L’ADA è stato ampliato nel 2009 per includere attività come “Alimentazione” e “Funzioni corporee principali”.

Nel 2008, il Congresso ha modificato l’ADA (originariamente approvato nel 1990) per specificare che riguardava “le principali attività della vita”, come l’alimentazione. I legislatori hanno anche specificato che le “attività vitali principali” coperte dalla legge includevano “la garanzia delle funzioni corporee importanti”, compreso il sistema immunitario e l’apparato digerente.

Sulla base di quell’espansione del 2008, è chiaro che sia la celiachia che la sensibilità al glutine rientrano sotto l’egida dell’ADA, anche se sono “disabilità invisibili”. Ma l’entità del raggio d’azione della legge non è così chiara.

L’ADA garantisce cibo senza glutine?

In teoria, avere la celiachia e la sensibilità al glutine coperte dall’ADA dovrebbe garantirvi l’accesso a cibo sicuro nelle situazioni in cui non avete accesso immediato a fonti di cibo esterne, come se foste in prigione o in crociera (ovviamente due situazioni molto diverse).

L’ADA potrebbe anche richiedere al vostro datore di lavoro di fornirvi un pasto senza glutine se avete bisogno di partecipare a una riunione a pranzo in cui l’unico cibo disponibile viene fornito da quel datore di lavoro. La legge dovrebbe anche richiedere al vostro datore di lavoro di concedervi pause bagno più frequenti rispetto agli altri lavoratori.

In pratica, però, dovrete probabilmente convincere i responsabili che l’ADA copre la vostra situazione. Se volete che vi forniscano cibo senza glutine, dovrete fornire un’ampia guida alle persone che preparano il cibo e, potenzialmente, impegnarvi affinché l’istituzione in questione si decida a soddisfare le vostre esigenze.

Anche se avete tecnicamente ragione sui requisiti dell’ADA nella vostra situazione particolare, potreste trovare più semplice occuparvi voi stessi delle vostre esigenze, piuttosto che fare pressione su un datore di lavoro o su un’istituzione. Tuttavia, in alcuni casi (se siete in prigione, per esempio), potreste non avere scelta, ma prima di decidere se fare pressione sul vostro caso, potrebbe essere meglio per voi comprendere la genesi dell’ADA e parte della logica che vi sta dietro.

Celiachia, sensibilità al glutine non celiaca, l’ADA e il College

L’ADA si applica sicuramente nei college in cui gli studenti che vivono nel campus sono tenuti ad acquistare un piano di pasti, secondo il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DOJ). Alla fine del 2012, il DOJ ha annunciato un accordo con l’Università di Lesley a Cambridge, Massachusetts, che richiede all’università di fornire opzioni alimentari senza glutine e senza allergeni nelle sue sale da pranzo.

In seguito all’accordo tra il DOJ e la Lesley University (che prevedeva anche che la scuola pagasse 50000 dollari di danni compensativi agli studenti identificati in precedenza che soffrivano di celiachia o di altre allergie alimentari), la National Foundation for Celiac Awareness ha esortato altri college e università ad adottare delle soluzioni simili a quelle descritte nell’accordo.

Tuttavia, non è chiaro quali altri casi con mancanza di cibo senza glutine sarebbero considerati una violazione dell’ADA; nel suo annuncio di insediamento, il DOJ ha detto solo che “le allergie alimentari possono costituire una disabilità garantita dall’ADA”.

Cosa può e non può fare l’ADA per le persone con celiachia e sensibilità al glutine

Può essere difficile, semplicemente leggendo le disposizioni dell’ADA, sapere cosa può essere o non essere coperto se si è affetti da celiachia o da sensibilità al glutine. Ecco alcuni esempi specifici:

– L’ADA può aiutarvi in una situazione di assunzione problematica che coinvolge un potenziale datore di lavoro. Ad esempio, un datore di lavoro non può discriminarvi nelle decisioni di assunzione perché avete la celiachia o la sensibilità al glutine, a condizione che siate altrimenti qualificati per la posizione in questione. Ma è improbabile che questo si riveli un evento frequente, e non ci sono stati casi di discriminazione che coinvolgono la celiachia o altre allergie alimentari menzionati sul sito web della Equal Employment Opportunity Commission o nella giurisprudenza.

– L’ADA probabilmente può aiutarvi se avete bisogno di pause bagno più frequenti al lavoro. Diverse sentenze del tribunale hanno stabilito che le pause bagno più frequenti sono un “diritto ragionevole” per una persona disabile, ma potrebbe non essere possibile ottenere un accesso illimitato al bagno se il vostro lavoro vi richiede di stare su una postazione di lavoro in modo continuo o quasi.

– L’ADA richiede che venga fornito cibo sicuro in un rifugio d’emergenza o in carcere. Non ci sono dubbi su questo requisito, ma probabilmente, se questo è il vostro caso, dovrete comunque informare le persone coinvolte nella preparazione del cibo per far sì che ciò avvenga.

– L’ADA vi permetterà di portare il vostro cibo senza glutine in luoghi dove non sarà disponibile cibo sicuro. I mediatori professionisti hanno aiutato a deliberare in occasione di un caso nel New Hampshire che coinvolgeva un operatore di treni turistici che si era rifiutato di permettere a un passeggero con allergie alimentari di portare il proprio cibo. Alla fine, il tour operator ha rivisto le sue politiche per renderle più accomodanti per le persone con allergie.

– Probabilmente l’ADA non può aiutarvi a costringere un ristorante a fornirvi cibo senza glutine. Obbligare un ristorante a tenersi pronto a soddisfare le esigenze di tutti coloro che soffrono di allergia, a prescindere da quanto possa essere insolita l’allergia in questione, probabilmente non sarebbe considerato “ragionevole” secondo la legge. Tuttavia, non esiste un caso giudiziario che abbia messo alla prova questa teoria. Piuttosto che tentare di costringere un ristorante a prepararvi un pasto senza glutine citando l’ADA, probabilmente avrete più fortuna usando i nostri consigli per mangiare senza glutine nei ristoranti collaborando con lo chef e la direzione.

– L’ADA potrebbe aiutarvi a costringere il vostro datore di lavoro a fornirvi cibo senza glutine quando il datore di lavoro offre il pranzo a tutti gli altri. Tuttavia, se brandite l’ADA come arma formale in questo caso, potreste scoprire che il vostro datore di lavoro semplicemente smetterà di comprare il pranzo a tutti… e la colpa ricadrà su di voi. Sarà meglio che lavoriate in modo informale con chi ordina i pranzi per vedere se potete ordinare qualcosa di sicuro per voi stessi.

– L’ADA non vi aiuterà a costringere la mensa della scuola a fornire pranzi senza glutine al vostro bambino celiaco o sensibile al glutine. Questo aspetto è coperto da un’altra legge, la sezione 504 del Rehabilitation Act del 1973. 

– L’ADA richiede che la maggior parte degli asili nido e delle scuole private accettino bambini con allergie alimentari. Ci sono alcune eccezioni, tuttavia, soprattutto per le istituzioni religiose, quindi dovrete valutare caso per caso.

Conclusioni sull’ADA, la celiachia e la sensibilità al glutine

Nel complesso, l’ADA fornisce alcune importanti protezioni (sia nel lavoro che nelle situazioni pubbliche) per coloro che convivono con la celiachia e la sensibilità al glutine. Tuttavia, non fornisce un assegno in bianco per tutti gli alimenti senza glutine che si desiderano… e non toglie la necessità di adoperarsi per ottenere alimenti sicuri senza glutine.

Certamente, ci sono sfide nell’alimentazione senza glutine che vanno ben oltre il vostro luogo di lavoro o le situazioni pubbliche. L’ADA non copre le funzioni private o familiari, che possono comunque creare una tremenda ansia a chi è affetto da celiachia o da sensibilità al glutine.