Il semplice aroma del pane appena sfornato non vi causerà disturbi se avete la celiachia o la sensibilità al glutine non celiaca. Questo perché le molecole di odore, le minuscole combinazioni di atomi che segnalano “pane” o “biscotti” al nostro cervello, non contengono la proteina del glutine. Sono troppo piccole.

Il vostro olfatto funziona così: le sostanze chimiche leggere evaporano da qualsiasi cosa stiate odorando (pane, biscotti con gocce di cioccolato o anche da una puzzola, se è per questo) e si legano con i neuroni in cima in fondo al vostro naso, comunicando un segnale al vostro cervello che il pane sta cuocendo o che una puzzola è vicina.

Gli esseri umani possono in realtà sentire circa 10.000 odori diversi e richiamarli in seguito (gli scienziati che l’hanno scoperto sono stati premiati con il premio Nobel 2004 per le loro ricerche). Le variazioni genetiche tra gli esseri umani fanno sì che persone diverse percepiscano lo stesso odore in modi diversi.

Tuttavia, non c’è nulla nell’odore del pane appena sfornato che possa causare disturbi a chi soffre di sensibilità al glutine.

È sicuro respirare all’interno di una panetteria?

Non bisogna andare troppo in fretta. Anche se l’odore è perfettamente sicuro da annusare, quello stesso odore potrebbe indicare che nelle vicinanze è in corso la cottura di prodotti a base di glutine… e lì può sorgere un problema, soprattutto se siete più sensibili al glutine rispetto alla media.

La farina di grano in sé non ha un odore molto forte, alcune persone la descrivono come simile al cartone, ma a prescindere, è un odore piuttosto insignificante. Quindi probabilmente non vi accorgerete (almeno per l’odore) se qualcuno usa la farina nelle vicinanze.

Ma l’uso della farina nelle nostre immediate vicinanze può costituire un rischio: le particelle di farina stesse possono essere trasportate nell’aria dove possono essere inalate (immaginate di gettare la farina in una ciotola e di vederla spargersi nell’aria), e la farina contiene sicuramente del glutine.

Le panetterie e le cucine commerciali che usano molta farina spesso finiscono per ricoprirsi di una sottile patina di polvere di farina entro la fine della giornata. Se si inala un po’ di quella polvere di farina mentre è ancora nell’aria, prima che si depositi di nuovo sui banchi e sui pavimenti, ci si può ammalare.

E per quanto riguarda cuocere il pane senza mangiarlo?

Ciò costituisce un problema. Lavorare con la farina è una pratica garanzia di assumere del glutine, non importa quanto si cerchi di fare attenzione. Lo stesso vale se qualcun altro in casa prepara il pane, perché non è possibile contenere la farina. Decidete piuttosto di comprare invece una candela profumata all’aroma di “Pane fresco cotto al forno” (che è perfettamente sicura), e fate in modo che i vostri cari comprino il pane al supermercato.

Conclusioni

Non fatevi prendere dal panico quando sentite l’odore del pane di grano che cuoce, ciò non vi causerà disturbi solo per il semplice odore. Ma fate attenzione a non restare a gironzolare e a non crogiolarvi nella nostalgia di quel pane appena sfornato, perché potreste essere in una zona con la polvere di farina di grano nell’aria, e questo potrebbe farvi star male.