Dalla preoccupazione per i soldi alle scadenze sul lavoro, lo stress quotidiano può portare a una riduzione della libido. Affrontare così tante preoccupazioni può avere un impatto sulla vostra vita sessuale, esacerbando il vostro stress e causando potenzialmente problemi di relazione. 

Risposta allo stress e calo della libido

Quando si reagisce allo stress, il corpo passa attraverso una serie di cambiamenti per prepararsi a scappare o a rimanere a combattere. Questo fenomeno è noto come la reazione di attacco o di fuga. Quando si verifica una risposta di attacco o di fuga, si assiste a un aumento della frequenza cardiaca, della pressione sanguigna e della frequenza respiratoria, mentre le funzioni non essenziali, come l’impulso sessuale, sono fortemente diminuite. 

Questa risposta innesca anche il rilascio di ormoni, come il cortisolo e l’epinefrina che, ad alti livelli, possono causare una diminuzione del desiderio sessuale. Quando lo stress è cronico, l’organismo utilizza gli ormoni sessuali per soddisfare le crescenti richieste di una maggiore produzione di cortisolo, diminuendo l’interesse per il sesso.

Oltre agli effetti fisiologici dello stress, c’è anche un aspetto psicologico. Lo stress può far sì che la vostra mente sia occupata e frastornata e ciò vi distrae dal desiderio di fare sesso o di essere presenti durante il rapporto sessuale. Può anche influire sul vostro umore, portandovi all’ansia e alla depressione, che possono ridurre la libido in modo autonomo.

Infine, lo stress incontrollato può portare ad abitudini malsane come il fumo, il bere e l’eccesso di cibo e a scelte di vita sbagliate, come la mancanza di cura di sé e di esercizio fisico, che possono influenzare il modo in cui ci si sente e interferire con una vita sessuale sana.

Se la vostra risposta allo stress non è invertita, può contribuire a una condizione nota come stress cronico, che ha un impatto sulla vostra salute fisica in molti modi, tra cui causare un calo della libido.  

Superare lo stress e il calo della libido

Ridurre al minimo lo stress e mantenere una buona vita sessuale con il proprio partner è possibile, soprattutto se ci si impegna. Ecco alcune strategie da considerare.

Praticare la gestione dello stress

Se si sospetta che lo stress della vita stia mettendo un freno alla propria libido, una delle prime soluzioni da prendere in considerazione è la gestione dello stress generale. Se invertite la vostra risposta allo stress utilizzando tecniche di rilassamento efficaci, non sperimenterete così tanti disturbi ormonali da stress cronico. Provate alcune strategie in grado di aiutarvi ad affrontare la preoccupazione o l’ansia in altre aree della vostra vita in modo che non abbiano un impatto sul vostro desiderio sessuale.

Alcune tecniche di gestione dello stress da considerare includono:

Immagini guidate.

Meditazione.

Rilassamento muscolare progressivo.

Esercizi di respirazione.

Aromaterapia.

Diario.

Anche parlare con un terapista specializzato nella gestione dello stress può aiutarvi a scoprire le tecniche per affrontare la vostra situazione individuale.

Esaminate il vostro rapporto

Quando si ha a che fare con la diminuzione della libido, è importante anche considerare lo stato di salute del vostro rapporto. Gli studi dimostrano che lo stress relazionale e i conflitti all’interno della relazione possono essere un fattore che incide nella bassa libido in misura maggiore rispetto ad altri tipi di stress. Questo vale sia per gli uomini che per le donne.

Poiché sia gli uomini che le donne affermano che la soddisfazione del proprio partner influisce sulla propria libido, la mancanza di interesse da parte di un partner può portare a una mancanza di interesse per entrambi. 

Affrontare le difficoltà relazionali è importante per molte ragioni, e il vostro desiderio sessuale è un grande motivo. Il primo passo dovrebbe essere quello di assicurarsi di utilizzare tecniche di comunicazione che siano eque e di supporto al vostro rapporto. Cercate di considerare i problemi come sfide da affrontare insieme piuttosto che vedervi l’un l’altro come “il nemico”. Cercate di trovare strategie che sostengano le esigenze di entrambi i partner.

Se avete difficoltà a farlo da soli, un terapista o un consulente matrimoniale può aiutarvi a sviluppare capacità relazionali più efficaci e a risolvere alcuni problemi più profondi. 

Esercitatevi insieme

L’esercizio fisico è un ottimo modo per tenere a bada lo stress e aumentare la propria autostima che, a sua volta, può aumentare la libido. Se avete la sensazione di non avere abbastanza tempo da passare da soli con il vostro partner, prendete in considerazione la possibilità di allenarvi in coppia. Una corsetta veloce o una camminata serale insieme possono aiutarvi a sentirvi più connessi mentre vi procurate un po’ di endorfine. Se il vostro partner è disposto a provare lo yoga, praticare insieme può aiutare a portare nuova energia in camera da letto. Cercate un libro o un video specificamente dedicato allo yoga in coppia o cercate nella vostra zona dei corsi da provare insieme.

Praticare la cura di sé

È difficile sentirsi bene facendo sesso se non ci si sente bene con se stessi. Praticare la cura di sé significa seguire una dieta sana, fare esercizio fisico, dormire bene, praticare tecniche di gestione dello stress, coccolarsi, godersi il tempo per l’auto-riflessione e abbandonare abitudini dannose come il fumo e il consumo di alcolici (che mettono a rischio la propria salute e attenuano il desiderio sessuale). Prendersi del tempo per sé significa dedicarsi alla costruzione della fiducia in se stessi in modo da potersi sentire sexy, energici e più che degni dell’affetto del proprio partner.

Dedicare tempo al partner

Molti di noi sono più impegnati di quanto avrebbero mai creduto possibile. Essere costantemente impegnati significa avere poco tempo libero, cosa che può prosciugare le energie e rendere il sesso poco attraente. Un’agenda fitta di impegni può anche significare una mente impegnata, e avere molto in mente può rendere difficile rilassarsi e “entrare nell’atmosfera”. Gli orari densi di impegni possono anche comportare difficoltà nel trovare il tempo per il sesso o farlo sembrare come se fosse solo un altro compito della nostra lista di “cose da fare” lunga un chilometro e mezzo. 

Se dietro lo stress e la bassa libido c’è uno stile di vita impegnato, potreste considerare di programmare l’intimità o la sperimentazione sessuale.

Sebbene programmare il sesso possa non sembrare la nozione più romantica, si può diventare creativi e renderlo eccitante.

Iniziate a flirtare per prima cosa al mattino (consideratelo parte dei vostri preliminari) e fate del vostro meglio per telefonare o mandare un messaggio a metà giornata al vostro partner per fargli sapere che non vedete l’ora che arrivi il vostro “appuntamento per il sesso”. L’aggiunta di un po’ di musica o di aromaterapia può anche aiutare a dare un tono di rilassamento e romanticismo.

Concentrarsi sulla sensazione, non sul sesso

Il potere del tatto è un alleviatore di stress piuttosto potente e non deve necessariamente includere il sesso. Prendetevi per mano, prendetevi il tempo per coccolarvi di più (quando abbracciate qualcuno, l’ossitocina, l’ormone antistress, viene rilasciata), o esploratevi l’un l’altro attraverso i massaggi.

Toccarsi l’un l’altro è un ottimo modo per mostrare affetto al partner senza alcuna pressione aggiuntiva connessa all’aspettativa del sesso.

Concentrarsi sul tatto, piuttosto che sul sesso, può aiutare a rilassarsi e a ritrovare piacere e intimità, il che può aumentare il desiderio di vicinanza e, in ultima analisi, di sesso.

Come parlare con il vostro partner

Lo stress e la bassa libido possono influenzare il vostro rapporto, quindi è importante parlarne. Quando parlate con il vostro partner di bassa libido, fate molta attenzione ad evitare di dare la colpa a voi stessi o all’altro. L’approccio migliore è quello che non attribuisce il problema della diminuzione della libido né a lui né a voi stessi, ma che lo presenta come una difficoltà di entrambi che supererete insieme. Questo richiederà una comunicazione aperta e onesta sulle possibili cause del vostro stress e sui sintomi fisici ed emotivi della bassa libido.

Considerate questi consigli per iniziare una sana conversazione:

Fate sapere al vostro partner che volete parlare della vostra vita sessuale e fissate un orario e un luogo neutro (cioè non la vostra camera da letto) che sia confortevole per entrambi.

Non parlate dell’argomento dopo il sesso, o quando uno di voi due è affrettato o distratto.

Considerate la possibilità di fare qualche esercizio di meditazione o di respirazione prima di parlare, in modo da essere in uno stato d’animo tranquillo. Quando siete stressati, è facile mettersi sulla difensiva.

Siate onesti e aperti. Condividete le vostre aspettative, paure, desideri e preoccupazioni.

Date al vostro partner la possibilità di raccontare la propria versione e usate le capacità di ascolto attivo, ad esempio ripetendo ciò che il vostro partner ha detto. Fate del vostro meglio per convalidare i sentimenti del vostro partner con parole di comprensione.

Assicuratevi che la vostra conversazione sia equilibrata ponendo domande aperte lungo il percorso. Per esempio: “Cosa ne pensi di tutto questo?”.

Imparate a capire quando è il momento di smettere di parlare. Se la vostra conversazione si scalda troppo, è probabile che sia il momento di finirla. Questo può essere un segno che avete bisogno di un mediatore, come un terapista o un consulente sessuale, che vi aiuti a superare tutto questo.

Quando considerare la terapia

La comunicazione è una parte cruciale di una vita sessuale sana, quindi se voi e il vostro partner avete difficoltà a parlare di problemi di stress e di bassa libido, la terapia potrebbe essere una buona scelta. Anche la terapia individuale può essere una buona opzione se qualsiasi modello di pensiero negativo contribuisce allo stress.

Tipi di terapia per la riduzione della libido possono includere:

Terapia cognitiva individuale o terapia cognitivo-comportamentale: La terapia cognitiva per lo stress si basa sul concetto che non sono semplicemente gli eventi della nostra vita a causarci stress, ma il modo in cui pensiamo a quegli eventi. Lavorerete con un terapeuta per esplorare cosa c’è dietro il vostro stress e per definire e raggiungere i vostri obiettivi di gestione dello stesso in modo che non interferisca con la vostra vita sessuale.

Consulenza matrimoniale o terapia di coppia: Nella terapia di coppia, voi e il vostro partner lavorerete con un terapeuta in sedute congiunte. Gli obiettivi principali della terapia di coppia sono la promozione di una comunicazione aperta, il riconoscimento e la risoluzione dei conflitti, il rafforzamento del vostro rapporto e una migliore comprensione reciproca.

Terapia del sesso: La terapia del sesso è un tipo di terapia specializzata che si concentra sulle questioni sessuali. Attraverso la terapia sessuale, che viene offerta sia nelle sessioni individuali che in quelle con il partner, potete imparare ad esprimere le vostre preoccupazioni in modo chiaro e a comprendere meglio le vostre esigenze sessuali e quelle del vostro partner.

Quando considerate la terapia come un’opzione, cercate un terapeuta con cui vi sentite a vostro agio e che sia specializzato nel tipo di terapia che state cercando. Un terapista cognitivo può incoraggiarvi a iniziare a scrivere un diario per registrare le emozioni che state provando prima, durante o dopo il sesso o per tracciare i momenti in cui siete più stressati, nonché ciò che vi aiuta (o non vi aiuta) a rilassarvi. Invece un terapista del sesso può darvi dei “compiti a casa” da fare in coppia, come i giochi di ruolo o gli esercizi di comunicazione.

Altre cause del calo della libido

Se, dopo aver provato a modificare il vostro stile di vita e aver lavorato con un terapista per gestire meglio lo stress, state ancora sperimentando una bassa libido, potreste prendere in considerazione la possibilità di parlare con un medico sulla possibile causa della vostra perdita di interesse sessuale.

Ci sono diversi problemi medici di fondo che possono eliminare lo scintillio dalla vostra vita sessuale, tra cui:

Sindrome da affaticamento cronico.

Dolore cronico.

Depressione.

Diabete.

Disfunzione erettile.

Fibromialgia.

Sbilanciamenti ormonali.

Peri-menopausa e menopausa.

Artrite reumatoide.

Disturbi del sonno.

Malattie della tiroide.

Secchezza vaginale.

Vaginismo.

Se la bassa libido e la mancanza di interesse per il sesso causano un notevole disagio e influiscono sulla vostra relazione o sulla vostra autostima, e non sono dovuti a cause mediche o psichiatriche, è possibile che vi venga diagnosticato un disturbo da desiderio sessuale ipoattivo (HSDD).

Nella sua ultima edizione, il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-5), utilizzato dai professionisti della salute mentale, suddivide l’HSDD in due categorie: il disturbo da desiderio sessuale femminile e il disturbo da desiderio sessuale ipoattivo maschile. Per una diagnosi di uno dei due disturbi, i sintomi devono durare almeno sei mesi e causare un disagio significativo.

I sintomi del disturbo da desiderio sessuale femminile includono:

Perdita del desiderio sessuale spontaneo.

L’incapacità di rispondere agli stimoli sessuali.

L’incapacità di mantenere l’interesse durante il sesso.

Pochi o nessun pensiero o fantasia sessuale.

Disinteresse a iniziare il sesso.

I sintomi del disturbo da desiderio sessuale maschile ipoattivo includono:

Pochi o nessun pensiero o fantasia sessuale.

Un desiderio di attività sessuale carente o assente.

Conclusioni

È importante ricordare che è naturale sperimentare fluttuazioni nel desiderio sessuale. Ma se lo stress ha un impatto negativo sulla vostra vita sessuale, non esitate a confidarvi con il vostro partner e a chiedere aiuto. Insieme, potete sperimentare strategie per abbassare i vostri livelli di stress e aumentare il vostro desiderio sessuale. Così facendo, potreste anche finire per rafforzare il vostro rapporto e migliorare la vostra salute generale.