Il frutto del drago, chiamato anche pitaya, pitahaya o pera fragola, è un membro della famiglia delle Cactaceae (la specie dei cactus). Il frutto rosa brillante, a forma di lampadina, è noto per il suo sapore dolce e fresco e per il suo aspetto caratteristico e decorativo; sono proprio le sue squame acuminate che gli hanno conferito il nome di “frutto del drago”. La polpa può essere rosa o bianca. Viene coltivato principalmente nelle aree tropicali e subtropicali.

Il frutto è più popolare soprattutto in Asia e in America centrale, e meno comunemente consumato altrove. Tuttavia, il frutto del drago può essere un’aggiunta sana e deliziosa alla vostra dieta, in quanto contiene vitamine, fibre e persino ferro e grassi sani (un aspetto insolito per un frutto).

Dati nutrizionali del frutto del drago

Le seguenti informazioni nutrizionali sono fornite dall’USDA (Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti d’America) in rapporto ad una porzione da 170 g di frutto del drago tagliato a cubetti.

Calorie: 102

Grassi: 0 g

Sodio: 0 mg

Carboidrati: 22 g

Fibre: 5 g

Zuccheri: 13 g

Proteine: 2 g

Carboidrati

Il frutto del drago è un alimento naturalmente ipocalorico, e la maggior parte delle sue calorie proviene dai carboidrati. Ci sono due tipi di carboidrati nel frutto del drago: gli zuccheri naturali (13 g per 170 g) e le fibre. Con una porzione da 170 g di questo frutto otterrete 5 g di fibre (circa il 20% RDA).

L’indice glicemico esatto (IG) del frutto del drago non è stato ancora rilevato, anche se uno studio stima che sia simile a quello di una banana, quindi pari a circa 48-52. Per avere un riferimento, sappiate che gli alimenti con un IG di 55 o più sono considerati ad alto indice glicemico.

Grassi

Nel frutto del drago c’è una quantità molto ridotta di grassi. I suoi semi commestibili contengono degli acidi grassi sani.

Proteine

Il frutto del drago fornisce una piccola quantità di proteine, pari a circa 2 g per porzione.

Vitamine e minerali

Il frutto del drago fornisce vitamina C e riboflavina, ed anche circa il 17% della dose giornaliera raccomandata di magnesio, un minerale che è di grande aiuto per centinaia delle reazioni biochimiche che avvengono nel corpo. Il frutto del drago contiene anche ferro, niacina e calcio.

Benefici per la salute

Come molti frutti e verdure, il frutto del drago contiene fibre, vitamine, minerali e antiossidanti che hanno delle proprietà benefiche.

Aiuta a sviluppare e a curare le cellule

Ad esempio, la vitamina C (acido L-ascorbico) è essenziale per la salute della struttura ossea, delle cartilagini, dei muscoli e dei vasi sanguigni. La vitamina C deve essere assunta con l’alimentazione perché il nostro corpo non è in grado di produrla. La vitamina C contribuisce anche all’assorbimento del ferro, e il frutto del drago è uno dei rari frutti che contiene questo minerale (circa 1 mg per ogni porzione da 170 g, ovvero il 7% RDA).

Riduce le infiammazioni

Il frutto del drago è ricco di flavonoidi, uno dei tanti tipi di antiossidanti che possono aiutare a riparare i danni cellulari causati dallo stress ossidativo e a ridurre le infiammazioni. A sua volta, ciò può aiutare il corpo a prevenire alcune malattie croniche.

Migliora la salute dell’apparato digerente

Le fibre aiutano a promuovere un senso di sazietà, migliorano la digestione e la regolarità intestinale, e possono aiutare ad abbassare il colesterolo nel sangue. Le linee guida attuali suggeriscono di assumere dai 20 ai 35 g di fibre al giorno. Le fibre forniscono anche molti altri benefici per la salute, tra cui una diminuzione del rischio di alcuni tipi di cancro, obesità, malattie cardiovascolari e diabete.

Aiuta a gestire la glicemia

Alcune ricerche condotte sugli animali dimostrano che il frutto del drago possa migliorare la resistenza all’insulina e diminuire il livello di glucosio nel sangue in caso di diabete di tipo 2. Una revisione del 2017 delle ricerche condotte sugli esseri umani ha mostrato che il frutto del drago sia ancor più promettente, poiché in grado di ridurre i livelli di zuccheri nel sangue nelle persone affette da prediabete, piuttosto che da diabete di tipo 2.

Allergie

Ci sono state delle sporadiche segnalazioni relative a reazioni allergiche al frutto del drago o al succo a base di esso. I sintomi segnalati includevano prurito (anche grave), pelle arrossata e gonfia e gonfiore intorno alla bocca.

Se sospettate di essere allergici al frutto del drago, rivolgetevi al vostro medico per una diagnosi corretta. Se voi o qualcuno vicino a voi avesse una reazione grave dopo aver consumato questo frutto, chiamate immediatamente il 118. L’anafilassi (una grave reazione allergica) può essere pericolosa per la vita, quindi è importante rivolgersi immediatamente a un medico.

Effetti collaterali

Non sono state effettuate abbastanza ricerche per riuscire a stabilire se il frutto del drago interagisca o meno con i farmaci. Gli autori di diversi studi raccomandano ai pazienti di consultare il proprio medico per ottenere delle informazioni più specifiche in rapporto ai propri farmaci e alle possibili interazioni.

Varietà

Esistono tre tipi principali di frutto del drago: a polpa bianca con buccia rosa, a polpa rossa con buccia rosa e a polpa bianca con buccia gialla. Il sapore e i benefici nutrizionali del frutto sono gli stessi, indipendentemente dal suo colore. Molti descrivono la polpa dicendo che abbia un sapore simile alla pera, con un retrogusto di frutti di bosco e di anguria. La polpa ha una consistenza che viene spesso paragonata a quella dei kiwi, e, come nel caso di questo frutto, anche i piccoli semi neri del frutto del drago sono commestibili.

L’occhio di drago (o Longan) non è uguale al frutto del drago ed appartiene alla famiglia del litchi.

A volte il succo di frutto del drago è più facile da trovare rispetto al frutto intero. Il succo contiene importanti vitamine e minerali, ma non le fibre fornite dal frutto. Inoltre, alcune bevande al frutto del drago sono in realtà delle miscele di diversi tipi di succo e possono contenere una notevole quantità di zuccheri. Ci sono anche dei prodotti che possono essere commercializzati come “succhi al sapore di frutto del drago”, quando in realtà non contengono affatto questo frutto.

Se non riuscite a trovare il frutto del drago intero al supermercato, potete forse trovarlo nel reparto surgelati, tagliato a cubetti, ed è un’opzione altrettanto sana. Ad ogni modo, assicuratevi di controllare la lista degli ingredienti per essere sicuri di acquistare il frutto puro, senza sciroppi o zuccheri aggiunti.

Dove e cosa acquistare

Il frutto è di stagione dall’estate all’inizio dell’autunno. La parte più difficile dell’acquisto del frutto del drago sta nel trovarlo al supermercato. Anche se può essere difficile trovarlo nei classici supermercati, molti alimentari asiatici lo vendono e forse anche alcuni mercati contadini, a seconda del luogo in cui si vive.

Cercate un frutto che abbia un colore rosa brillante. Evitate i frutti con steli appassiti o macchie marroni. La polpa deve ammorbidirsi leggermente quando si fa pressione. Tuttavia, se non ci fosse alcun frutto maturo, potete acquistarne uno più sodo e lasciarlo maturare per un giorno o due. 

Conservazione e sicurezza alimentare

I frutti del drago maturi si possono conservare a temperatura ambiente per alcuni giorni. In alternativa, potete riporli nel frigorifero all’interno di un sacchetto di plastica. Evitate di tagliare il frutto fino a quando non lo consumerete; una volta tagliato, infatti, deve essere conservato in un contenitore ermetico. Se il frutto del drago inizia a diventare marrone o molliccio, gettatelo via.

Come prepararlo

Del frutto del drago si mangia soltanto la polpa (all’interno) e non la buccia. Per sbucciarlo, è sufficiente tagliarlo in quarti e rimuovere la buccia. Potete anche togliere la buccia da un frutto intero utilizzando un coltello da cucina o tagliando il frutto a metà per prelevare la polpa con un cucchiaio.

Il frutto del drago può essere consumato proprio come si mangerebbero molti altri frutti dolci. Tagliatelo a fette o cubetti ed aggiungeteli ad una macedonia, oppure metteteli nel frullatore quando state preparando un frullato di frutta. Alcune persone usano questo frutto anche per guarnire dei cocktail o delle altre bevande fresche estive.

Il frutto del drago si abbina bene con altri frutti tropicali come la banana e l’ananas. Se siete alla ricerca di nuove idee originali per la colazione, mettete il frutto del drago sopra lo yogurt greco e cospargete con un cucchiaio di muesli. In alternativa, potete preparare dei pancake integrali e sostituire lo sciroppo d’acero con mango e frutto del drago a cubetti.