I sintomi più noti (ma non necessariamente i più comuni) della celiachia includono diarrea maleodorante, dolore addominale, perdita di peso e stanchezza. Tuttavia, la celiachia può influenzare aspetti di quasi tutti i sistemi del corpo, compresa la pelle, gli ormoni, le ossa e le articolazioni. I sintomi della celiachia che potreste sperimentare potrebbero essere quelli che non avreste mai pensato di associare a questa condizione.

Gli effetti della celiachia possono innumerevoli e imprevedibili perché ci si possa aspettare una qualsiasi serie di sintomi predefiniti, e questo rende la malattia atipica. Lo testimonia il fatto che è possibile avere la celiachia senza avere alcun sintomo.

Sintomi frequenti

I sintomi variano notevolmente da persona a persona e sono anche significativamente diversi per bambini e adulti. Anche i sintomi negli uomini e nelle donne possono essere diversi.

Questi sono i sintomi celiaci più comuni per età:

Sintomo Adulti Neonati/Bambini

Dolore addominale e gonfiore X X (cronico)

Diarrea X X

Stitichezza X X

Nausea/vomito X X

Perdita di peso X X

Stanchezza* X X

Bruciori di stomaco X            

Gonfiore X            

Flatulenza X            

Anemia da carenza di ferro* X            

Dolori ossei o articolari; artrite* X            

Perdita di densita ossea* X            

Dermatite erpetiforme (eruzione cutanea)* X            

Ulcere della bocca* X            

Mal di testa* X            

Neuropatia periferica* X            

Ansia o depressione* X            

Ciclo mestruale irregolare* X            

Infertilità* X            

Feci chiare, maleodoranti o grasse (che galleggiano) X

Cambiamenti d’umore, irritabilità X

Danni allo smalto dentale (denti permanenti) X

Crescita rallentata, altezza ridotta, pubertà ritardata, mancato sviluppo X

Disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) X

*Circa la metà degli adulti con celiachia presenta alcuni di questi sintomi non digestivi.

Sintomi digestivi

Non tutti coloro a cui è stata diagnosticata la celiachia presentano sintomi digestivi, ma spesso succede. Questi possono essere di lieve entità e non necessariamente associabili alla celiachia.

La diarrea cronica è un sintomo caratteristico e sembra colpire più della metà di coloro a cui è stata diagnosticata la malattia. Spesso risulta acquosa, particolarmente puzzolente e voluminosa, e galleggia anziché affondare.

Non pochi soggetti tendono invece ad avere costipazione piuttosto che diarrea, ma in altri c’è alternanza tra i due fenomeni. 

I sintomi digestivi possono includere diarrea, costipazione, bruciore di stomaco, gonfiore, flatulenza, nausea e persino vomito in determinate circostanze. Alle persone affette da celiachia viene spesso diagnosticata la sindrome dell’intestino irritabile.

Ne possono comparire altri come la flatulenza, la presenza eccessiva di gas e il gonfiore addominale (molte persone si descrivono come se fossero in gravidanza avanzata). Comuni anche i dolori addominali, talvolta di grave entità.

Ulteriori sintomi legati all’apparato digestivo possono includere bruciore di stomaco e reflusso gastrico (ad alcune persone è già stato detto che hanno una malattia da reflusso gastroesofageo o GERD), nausea e vomito, e intolleranza al lattosio.

Le persone non diagnosticate con la celiachia a volte sviluppano la pancreatite o la malattia della cistifellea, e a molti è già stata diagnosticata la sindrome dell’intestino irritabile (i sintomi della SII spesso diminuiscono o scompaiono completamente in seguito alla diagnosi).

Inoltre, non tutti perdono peso come nel caso della celiachia non diagnosticata. In realtà, molte persone hanno la tendenza a ingrassare prima della diagnosi. Alcuni riferiscono dell’incapacità di perdere i chili in eccesso, indipendentemente dalla dieta e dall’esercizio fisico.

Sintomi neurologici

Molte persone con celiachia non diagnosticata soffrono di un tipo di stanchezza estrema che impedisce loro di svolgere le attività quotidiane e influisce sulla loro qualità di vita. In generale, la stanchezza sembra insinuarsi nella vita del soggetto, facendo pendere la colpa sull’invecchiamento (al contrario di una condizione medica curabile).

Allo stesso tempo, anche l’insonnia e gli altri disturbi del sonno sono molto comuni nei soggetti affetti da celiachia. Durante il giorno si sente esausti, ma poi non si riesce ad addormentarsi e a riposare come si dovrebbe durante la notte.

Molte persone devono far fronte a problemi di annebbiamento cerebrale a causa del glutine. In questi casi si ha difficoltà a pensare con chiarezza e a trovare le parole giuste per portare avanti una conversazione sensata, oppure potreste semplicemente perdere spesso le chiavi della vostra auto o perdervi tra le strade della vostra città mentre svolgere attività comuni e banali.

Ad alcune persone a cui è stata recentemente diagnosticata la celiachia è sta già effettuata una diagnosi di emicrania; in molti casi (ma non in tutti), questi mal di testa diminuiscono di gravità e frequenza o addirittura si spariscono completamente una volta adottata una dieta senza glutine.

Sintomi psicologici come depressione, ansia, disturbo da deficit di attenzione e iperattività e irritabilità si manifestano frequentemente in persone affette da celiachia non diagnosticata. Queste persone continuano ad essere esposte al glutine a lungo e diventare facilmente irritabili.  I sintomi possono manifestarsi entro poche ore dall’esposizione e durare per diversi giorni. Nei bambini piccoli con celiachia l’irritabilità risulta essere l’unico sintomo.

La neuropatia periferica, malattia che comporta un intorpidimento degli arti periferici e una potenziale debolezza, è uno dei sintomi neurologici della celiachia più frequentemente riportati. In casi estremamente rari alle persone viene diagnosticata l’atassia del glutine, un danno cerebrale caratterizzato dalla perdita di equilibrio e di coordinazione dovuta al consumo di glutine.

Anche la sindrome delle gambe senza riposo è stata segnalata come sintomo spesso ricorrente.

Disturbi della pelle

Esistono sintomi celiaci anche collegati alla pelle. Fino a un quarto delle persone affette da celiachia soffre di dermatite erpetiforme (detta anche “eruzione cutanea da glutine”), un problema cutaneo che provoca un forte prurito.

Le persone celiache possono riscontrare inoltre tutta una varietà di altri problemi cutanei, tra cui psoriasi, eczema, alopecia areata (una condizione autoimmune in cui si perdono i capelli), orticaria, e anche problemi comuni come l’acne e la pelle secca. Non ci sono prove certe che l’ingestione di glutine causi o contribuisca a questi problemi cutanei, ma è stato appurato che una dieta priva di glutine aiuti spesso a risolverli.

Se si è affetti da dermatite erpetiforme e si è ottenuta la positività agli esami del sangue per la celiachia, allora si è affetti dalla malattia e non sono necessari ulteriori test.

Sintomi ossei e articolari

Problemi ossei e articolari come l’osteoporosi, dolori articolari, dolori ossei, artrite reumatoide e fibromialgia si verificano con regolarità anche nei celiaci.

Non è chiaro quale sia il collegamento tra le varie patologie. Si pensa che le carenze nutrizionali legate alla celiachia e date dall’assorbimento difficoltoso possano giocare un ruolo chiave. In alcuni casi una dieta senza glutine può alleviare il dolore legato a queste condizioni.

Problemi dentali

Le persone affette da celiachia hanno spesso denti terribili e gengive problematiche. Negli adulti con celiachia non diagnosticata, carie frequenti, erosione dello smalto e altri problemi dentali sono ricorrenti. I bambini con celiachia non diagnosticata possono avere macchie sui loro nuovi denti senza smalto, comparsa ritardata dei denti (bambino o adulto) e carie multiple.

Le afte (note anche come ulcere aftose) si manifestano sia negli adulti che nei bambini con celiachia non diagnosticata (e in quelli già diagnosticati che ingeriscono accidentalmente il glutine). Queste si manifestano spesso all’interno delle labbra nelle zone in cui si è subito una lesione molto lieve (come un graffio o una ferita). Una volta che iniziano, possono richiedere fino a una settimana per guarire.

Non è insolito che un soggetto con una malattia parodontale o gengivale abbia anche la celiachia. In alcuni casi, la dieta senza glutine può aiutare ad invertire alcuni dei danni subiti.

Sintomi rari

Potete trovare gli elenchi di oltre 200 diversi sintomi relativi alla celiachia. In realtà, grazie a una dieta senza glutine, è molto comune avere un netto miglioramento di alcuni disturbi minori che non avreste mai immaginato potessero legati alla celiachia.

È ormai raro che i bambini presentino sintomi gravi, come stanchezza cronica, pressione sanguigna molto bassa, squilibri elettrolitici dovuti alla perdita di liquidi nella diarrea e ostruzione addominale.

Il linfoma non Hodgkin può rappresentare un caso anomalo ricollegabile alla celiachia. Fortunatamente questo tipo di cancro è molto raro, anche in persone che hanno avuto sintomi celiaci per anni ma non sono state ancora diagnosticate.

Complicazioni/Indicazioni per sottogruppi

Le persone affette da celiachia sono a rischio malnutrizione. In questi casi si è in grado di assorbire abbastanza nutrienti a causa dei danni al tratto digestivo. Questo può causare anemia e perdita di peso.

I bambini con celiachia non diagnosticata spesso non rispettano la curva di crescita, e questo potrebbe essere l’unico sintomo della celiachia riscontrato. Se il bambino viene diagnosticato prima della pubertà e inizia una rigorosa dieta senza glutine, spesso può riprendere a crescere e recuperare il tempo perduto piuttosto in fretta.

L’osteoporosi, condizione in cui le ossa diventano sottili e deboli, si manifesta spesso in concomitanza con la celiachia. Questo perché quando si è celiaci non si è in grado di assorbire le sostanze nutritive necessarie per mantenere le ossa forti.

La celiachia può influenzare i vostri ormoni e altre funzioni del vostro sistema endocrino, che controlla tutto, dal sistema riproduttivo al vostro umore. La condizione viene riscontrata nel 2-5% dei pazienti con malattie tiroidee o diabete di tipo 1. Le conseguenze possono includere un cattivo assorbimento dei farmaci ormonali tiroidei.Non è chiaro se questi disturbi derivino da cause di fondo simili o se siano strettamente collegate.

Problemi all’apparato riproduttivo tra cui l’infertilità sia nelle donne che negli uomini, periodi saltati, pubertà tardiva e menopausa precoce, possono essere riscontrati in soggetti celiaci. Le donne affette da celiachia hanno maggiori probabilità di avere problemi di gravidanza e aborti ripetuti.

La celiachia ha effetti diversi sul rischio di cancro. Può ridurli nel caso di tumore al seno, può invece  aumentarli nel caso di tumore all’intestino tenue (un tipo raro di cancro), di carcinomi (un tipo raro di cancro a crescita lenta che può verificarsi nel tratto digestivo) e di tumori stromali gastrointestinali (un’altra rara forma di cancro). Non ci sono dati certi sul legame tra la celiachia e il tumore al colon.

Quando andare dal medico o all’ospedale

Rivolgetevi al vostro medico se avete avuto problemi di diarrea o disturbi digestivi per due settimane o più. È importante consultare uno specialista prima di provare una dieta senza glutine, perché questo influisce sui risultati del test.

Tutti i membri della famiglia di primo grado (genitori, fratelli e sorelle e figli) delle persone a cui è stata diagnosticata la celiachia dovrebbero essere sottoposti al test, poiché i loro rischi aumentano fino a raggiungere una probabilità su 10, anche per gli asintomatici.

La celiachia può mascherare tante altre condizioni. Avere alcuni (o molti) di questi sintomi non significa necessariamente avere la malattia – dovrebbe però far propendere per un test per capire se si è affetti.

Conclusioni

La celiachia è una condizione che dura tutta la vita. Per evitare complicazioni a lungo termine è necessario seguire una dieta rigorosa priva di glutine. La buona notizia è così facendo, nel giro di poco tempo, la maggior parte delle problematiche andrà a risolvere o a migliorare, soprattutto quelle di più modesta entità.