Avete mai ordinato un pasto in un ristorante o vi siete mai seduti con gli amici al loro tavolo, solo per chiedervi se i cibi presentati come “senza glutine” vi avrebbero fatto star male il giorno dopo? Avete mai provato un nuovo prodotto, magari senza glutine, ma senza l’etichetta “senza-glutine”, per scoprire, attraverso una reazione avversa, che non era così privo di glutine come vi aspettavate?

Se uno di questi due scenari vi è familiare (e se avete seguito la dieta senza glutine per più di una settimana circa, vi siete sicuramente trovati in situazioni come queste), allora probabilmente avete desiderato un modo per testare il vostro cibo in rapporto alla presenza della proteina del glutine prima di mangiarlo.

Beh, c’è una notizia buona e una cattiva: sì, potete acquistare a casa i kit e i dispositivi per il test del glutine che, se usati correttamente, vi diranno se l’alimento in questione contiene o meno glutine. Ma, ecco la notizia negativa, questi metodi di test non sono economici, possono dare degli esiti falsi positivi (che indicano che un alimento ha del glutine quando in realtà non ne contiene) e falsi negativi (che indicano che un alimento non ha glutine quando in realtà ne contiene).

Infine, alcuni di questi test sono un po’ complicati… il che significa che potrebbero non essere così facili da usare a tavola.

Ecco una panoramica dettagliata delle tre opzioni di test del glutine attualmente disponibili sul mercato: Nima, EZ Gluten e GlutenTox Home, inclusi i costi, i benefici e gli svantaggi.

GlutenTester Nima

Il gluten tester Nima è un dispositivo ricaricabile alimentato a batteria, abbastanza piccolo da poter essere messo in tasca o in borsa. Per utilizzarlo, lo si carica con una capsula monouso per il test, si inserisce un campione di briciole abbastanza grande del cibo che si vuole testare e si attende per circa tre minuti fino al completamento del test.

Una volta che il piccolo dispositivo ha finito il suo lavoro, il suo display si illuminerà, o con una faccina sorridente (se il cibo è senza glutine) o con l’icona del grano e la scritta “trovato glutine”.

Con Nima è possibile testare quasi tutti i tipi di alimenti, compresi prodotti da forno, cibi fritti, zuppe, minestre, salse e dessert. È inoltre possibile sincronizzare il tester con il dispositivo iOS, che consente di rivedere i risultati dei propri test e di contribuire a un database di risultati dei test di massa.

Vantaggi e svantaggi di Nima

Sembra interessante, vero? Questo apparecchio Nima è davvero rivoluzionario, e l’azienda ha il merito di aver affrontato un problema difficile con un dispositivo che è davvero facile da usare e soprattutto è portatile.

Il Nima è facile da usare (la maggior parte delle persone non esiterebbe a metterlo su un tavolo al ristorante e a fare dei test), e i suoi risultati sono facili da interpretare. Non c’è dubbio che vi salverebbe se il vostro cameriere vi portasse per sbaglio una torta al cioccolato contenente glutine o una zuppa di verdure con orzo. Tuttavia, Nima presenta alcuni lati negativi.

In primo luogo, è costoso da comprare e da usare. Il dispositivo stesso, che viene fornito con uno starter kit di tre capsule di prova usa e getta, un cavo micro-USB e una custodia per il trasporto, viene venduto al dettaglio a 279 dollari (prezzi soggetti a variazioni). Questo vi fornisce gli strumenti per testare tre alimenti per il glutine (e ricordate, se il vostro pasto al ristorante è composto da zuppa, antipasto, contorno e dessert, dovrete testare ciascuno separatamente, utilizzando una capsula per ciascuno). Nima offre pacchetti da 12 capsule a circa 75 dollari, oppure potete acquistare un abbonamento mensile per circa 60 dollari (12 capsule spedite ogni due mesi) a circa 120 dollari (24 capsule al mese).

In secondo luogo, Nima testa gli alimenti solo al limite legale di meno di 20 parti per milione di glutine; se l’alimento in questione contiene qualche traccia di glutine ma il suo contenuto di glutine scende al di sotto della soglia legale stabilita dalle leggi statunitensi, Nima mostrerà comunque una faccina sorridente. Tuttavia, molte persone nella comunità senza glutine reagiscono a tracce di glutine al di sotto di 20 parti per milione. Se fate parte di questo gruppo, Nima potrebbe non funzionare bene per voi, poiché non rileva il glutine al di sotto della soglia di 20 parti per milione.

In terzo luogo, il dispositivo non rileverà necessariamente la contaminazione crociata da glutine negli alimenti. Questa è proprio la natura della contaminazione incrociata: se una piccola briciola di crostino è caduta nei fagiolini nella cucina del ristorante, la rileverete solo se fa parte del campione di fagiolini che viene testato in Nima. Quindi potreste ottenere un falso senso di sicurezza testando il cibo con il dispositivo.

Dovreste acquistare Nima? Se viaggiate e cenate fuori abbastanza spesso, e soprattutto se non siete molto sensibili alle tracce di glutine, potrebbe essere un buon investimento per la vostra salute. Potrebbe anche essere un buon investimento se vi è stata diagnosticata la celiachia, ma non avete una reazione evidente al glutine; in questo caso, potrebbe aiutarvi a evitare gli alimenti che vi danneggiano senza che vi rendiate conto che sono dannosi. Se invece mangiate raramente fuori casa, o se siete particolarmente sensibili alle tracce di glutine, Nima probabilmente non merita l’acquisto da parte vostra.

Kit per il test del glutine EZ

Molto prima che Nima arrivasse sul mercato, le persone della comunità dei senza glutine utilizzavano i kit di prova del glutine EZ per verificare la presenza di contaminazioni incrociate da glutine nei prodotti. In realtà, molte persone con celiachia e sensibilità al glutine non celiaca si sono affidati a questi test per testare la sicurezza dei prodotti prima che fossero approvati gli standard legali per gli alimenti senza glutine.

EZ Gluten rileva i livelli di glutine fino a 10 parti per milione, la metà di Nima.

L’uso dei kit di prova è un po’ complicato. In primo luogo, è necessario macinare il campione di cibo in questione per ottenere una consistenza fine (in modo da diffondere qualsiasi contaminazione da glutine in tutto il campione da testare in modo che venga rilevato). In secondo luogo, si aggiunge il campione ad una soluzione liquida in una piccola provetta e lo si mescola accuratamente. Terzo, si mette qualche goccia di quella miscela in una provetta. Quarto, si posiziona la striscia reattiva del kit nella provetta e si lascia che assorba la miscela. E quinto, si aspettano 10 minuti per vedere cosa mostra la striscia reattiva.

Anche l’interpretazione dei risultati della striscia reattiva richiede un po’ di pratica. Sebbene la striscia reattiva assomigli in qualche modo a un test di gravidanza, essa comprende tre righe, e varie combinazioni di queste righe implicano risultati diversi, che vanno da “negativo” a “altamente positivo” e “molto positivo”. C’è anche un risultato che significa “test non valido”. Un risultato molto debole positivo può richiedere una lente d’ingrandimento per essere rilevato.

È anche possibile utilizzare i kit per testare la contaminazione crociata del glutine su una superficie, anche se ciò richiede l’uso di tamponi sterili.

Vantaggi e svantaggi di EZ Gluten

Il principale vantaggio di EZ Gluten è che è sensibile ai livelli più bassi di tracce di glutine. Molte persone con celiachia e sensibilità al glutine trovano che reagiscono a livelli di glutine ben al di sotto dello standard legale di 20 parti per milione attualmente consentito nei prodotti senza glutine, e EZ Gluten può aiutare a individuare una reazione o identificare prodotti con livelli di glutine inferiori a quello standard.

Le strisce reattive hanno però alcuni svantaggi. In primo luogo, come Nima, sono costose. Una confezione da due pezzi costa circa 25 dollari sul sito web dell’azienda e una confezione da 25 kit di test al dettaglio costa circa 262 dollari.

In secondo luogo, sono piuttosto complicati nell’uso, tanto che è improbabile che si possa tirare fuori un kit di prova in un ristorante e fare un test. Dato che il test richiede circa 15 minuti per essere eseguito, il vostro cibo sarebbe freddo prima che abbiate finito di testarlo (potreste certamente testare i cibi da asporto a casa, comunque). E chiaramente serve un po’ di tempo per fare pratica con la lettura dei risultati.

EZ Gluten è il prodotto più adatto per un uso domestico, sul bancone di una cucina o su un tavolo, per aiutarvi a identificare i prodotti industriali che soddisfano le vostre particolari esigenze senza glutine. Ad esempio, potreste usare un kit di prova per vedere se una salsa priva di ingredienti glutinati è effettivamente priva di glutine (fino al limite di prova di 10 parti per milione).

Kit di test per la casa GlutenTox

GlutenTox produce test del glutine di livello professionale insieme a una versione consumer della sua tecnologia, GlutenTox Home. GlutenTox Home rileverà il glutine fino a 5 parti per milione. Questo rende il test due volte più sensibile di EZ Gluten e quattro volte più sensibile di Nima.

L’uso di GlutenTox Home è abbastanza complicato; è simile, anche se un po’ più sofisticato, all’uso di EZ Gluten. Per prima cosa, si macina il campione in una polvere fine. In secondo luogo, si aggiunge una quantità misurata del campione nella fiala di estrazione e si agita per almeno due minuti. Terzo, si usa un contagocce per prendere parte della soluzione dalla fiala di estrazione e farla gocciolare nella fiala di diluizione. Quarto, si agita delicatamente la miscela della fiala di diluizione per almeno 15 secondi. Quinto, si usa un contagocce nuovo per far gocciolare cinque o sei gocce della miscela della fiala di diluizione nel tappo della fiala. Sesto, si immerge la striscia reattiva in questa miscela. E settimo, si attendono 10 minuti per vedere cosa rivela la striscia reattiva. L’intero processo richiede più di 20 minuti.

Le strisce reattive GlutenTox sono in qualche modo più facili da interpretare rispetto alle strisce reattive EZ Gluten. Ci sono due linee: una linea di controllo blu (che indica che il test funziona correttamente) e una linea rosa positiva (che appare solo se c’è del glutine nel campione). La linea rosa apparirà più scura se c’è più glutine e più chiara se non c’è molto glutine. Anche in questo caso, una lente di ingrandimento può essere utile per identificare i risultati positivi molto deboli.

Vantaggi e svantaggi di GlutenTox Home

GlutenTox Home è molto più sensibile alle tracce di glutine rispetto a EZ Gluten e Nima. Questo è il suo principale vantaggio.

I suoi svantaggi includono la mancanza di facilità del test (è molto più difficile da usare rispetto al Nima e richiede un processo più complicato rispetto al Glutine EZ) e il suo costo. Come per EZ Gluten, è improbabile che si tiri fuori un kit di prova e si macini il cibo con un mortaio e un pestello al tavolo di un ristorante o nella cucina di un amico. Tuttavia, GlutenTox Home potrebbe essere uno strumento utile per chi è particolarmente sensibile al glutine in tracce, in quanto può essere utilizzato per identificare i prodotti alimentari con poco o nessun glutine in tracce. Può anche essere utilizzato per testare le superfici.

Come Nima e GlutenTox EZ, i kit di test GlutenTox Home sono costosi: il loro prezzo varia da 32 dollari per due kit a 135 dollari per dieci kit.

Conclusioni

Il test del glutine può essere un utile strumento per aiutarvi a eliminare quei cibi che possono farvi star male. Esso, tuttavia, non sostituisce però la regola di base: parlare con i responsabili e gli chef dei ristoranti, scegliere con cura i prodotti al supermercato ed evitare situazioni incerte ai tavoli di amici e parenti.

Se decidete di voler sperimentare il test del glutine, avete tre buone scelte: Nima, EZ Gluten, e GlutenTox Home. Nima è la scelta migliore se si desidera la facilità d’uso, mentre GlutenTox Home permette di rilevare i livelli più bassi di glutine. EZ Gluten si situa nel mezzo tra gli altri due, con una sensibilità soddisfacente e un processo di test che è meno complicato rispetto a quello di GlutenTox Home. La vostra scelta finale dipenderà dalle vostre priorità.