La celiachia non trattata può causare malnutrizione, anche se si segue una dieta sana ed equilibrata. Ciò accade perché potreste non aver assorbito molte delle sostanze nutritive contenute nei cibi che avete mangiato.

Il vero lavoro di assorbimento delle sostanze nutritive del cibo viene svolto dal rivestimento dell’intestino tenue, ed in particolare dai villi intestinali, che sono dei piccoli tentacoli simili a capelli posti sul rivestimento dell’intestino tenue.

Quando una persona affetta da celiachia consuma alimenti contenenti glutine, il corpo reagisce attaccando i villi intestinali. Alla fine, quei minuscoli tentacoli possono ritrovarsi completamente appiattiti, e quindi incapaci di svolgere il proprio lavoro di assorbimento delle sostanze nutritive.

Non importa quanto mangiate bene: se i vostri villi sono stati distrutti dalla celiachia non trattata è quasi certo che voi siate malnutriti, e ciò vi mette a rischio di anemia, perdita di peso, osteoporosi e infertilità. Inoltre, i bambini con celiachia non trattata spesso presentano una bassa statura causata dalla malnutrizione.

Carenze comuni che portano alla malnutrizione

I pazienti celiaci non trattati possono essere carenti di questi nutrienti specifici:

Ferro

L’anemia da carenza di ferro è comune nelle persone con celiachia non trattata, e infatti molti medici prescrivono di routine il test per la celiachia quando un paziente soffre di un’anemia altrimenti inspiegabile, una carenza dei globuli rossi necessari per trasportare l’ossigeno in tutto il corpo. I sintomi dell’anemia includono stanchezza, debolezza, mancanza di respiro, vertigini, pallore, sensazione di freddo frequente, polso accelerato e palpitazioni.

Vitamina D, calcio e magnesio

L’intestino tenue ha il compito di assorbire anche la vitamina D, che è assolutamente essenziale per la crescita delle ossa. La carenza di vitamina D è comune nelle persone con celiachia, e questo nutriente è necessario anche per assorbire correttamente i nutrienti ossei, ovvero calcio e magnesio.

Gli adulti con celiachia non trattata possono perdere massa ossea e persino sviluppare osteoporosi perché il loro corpo non riesce ad assorbire questi nutrienti, anche se in realtà ne stanno assumendo una dose adeguata. Allo stesso modo, i bambini possono non sviluppare una massa ossea adeguata. Gli integratori non sono di aiuto perché il corpo non riesce ad assorbirli.

Folati

I folati, una vitamina B, vengono assorbiti nell’ultima parte dell’intestino tenue, una zona spesso danneggiata dalla celiachia. Aiutano a produrre cellule nuove e sono particolarmente importanti in gravidanza e nella prima infanzia.

Le carenze possono causare l’anemia da carenza di folati (che è diversa dall’anemia da carenza di ferro), insieme a gravi difetti congeniti come la spina bifida e l’anencefalia.

Vitamina B12

L’ultima parte dell’intestino tenue ha il compito di assorbire anche la vitamina B12, e i pazienti celiaci non trattati spesso hanno carenze di questa vitamina così come di folati.

La carenza di vitamina B12 causa diarrea e/o costipazione, stanchezza e perdita di appetito, e può portare a sintomi neurologici più gravi, come confusione mentale, depressione, perdita di equilibrio e danni ai nervi di mani e piedi.

Acidi grassi

I pazienti celiaci non trattati spesso espellono i grassi nelle feci perché il loro intestino tenue non riesce ad assorbirli. Questo porta a carenze di acidi grassi omega-6 e omega-3, come l’acido linoleico e linolenico, che controllano le infiammazioni e la coagulazione del sangue e possono contribuire alla prevenzione delle malattie cardiache.

Il cervello contiene alte concentrazioni di diversi acidi grassi essenziali. Le persone con bassi livelli di acidi grassi sono a rischio di affaticamento, memoria ridotta e sbalzi d’umore. I ricercatori hanno anche riportato casi di carenze di vitamina A, E e K nei pazienti celiaci. Tutte queste vitamine sono liposolubili.

Dopo aver iniziato una dieta senza glutine

Una volta che si inizia una dieta senza glutine, i livelli di tutti questi nutrienti dovrebbero cominciare a tornare alla normalità, ponendo rimedio alla malnutrizione. Ad esempio, molti pazienti celiaci vedono la scomparsa dell’anemia da carenza di ferro dopo circa un anno di dieta, e i loro villi intestinali si riprendono e la massa ossea inizia a recuperare nello stesso lasso di tempo.

In alcuni casi, tuttavia, potreste voler consultare il vostro medico per un’integrazione in modo da aumentare più rapidamente alcuni dei vostri livelli di nutrienti. I test per i livelli di nutrienti specifici possono aiutare a individuare le carenze e fornire una guida per l’integrazione.

Tuttavia, i medici avvertono che non dovreste assumere integratori per porre rimedio alla malnutrizione causata dalla celiachia senza la supervisione di un medico, poiché è possibile assumere certi nutrienti in eccesso, peggiorando potenzialmente la situazione.