Le migliori posizioni per dormire 

Ammettiamolo. Il sonno è una parte importante della nostra vita – anche se non dormiamo esattamente otto ore – ma c’è molto di più di quanto si possa pensare. Se non riuscite a dormire abbastanza o avete subito un infortunio, c’è molto di più che sdraiarsi e prendersi un po’ di riposo. La posizione in cui dormite gioca un ruolo importante nella qualità del sonno, il che significa che potrebbe essere il momento di cambiarla.

Diverse posizioni per dormire hanno diversi vantaggi. Se siete alle prese con il dolore o con altri problemi di salute, potreste dover cambiare la posizione in cui dormite per aiutarvi a gestirlo. E, anche se potrebbe non essere qualcosa che si può fare in una notte, può sicuramente valere la pena di provare.

Prendere il tempo per allenarsi gradualmente a dormire in una nuova posizione potrebbe essere il segreto per migliorare la qualità del sonno. Tuttavia, se non vi sentite a vostro agio, non stressatevi per questo. Potete anche provare a modificare la vostra posizione di sonno preferita per essere sicuri di ottenere il massimo.

Ogni individuo è diverso. L’importante è che si faccia ciò che funzioni per il proprio corpo e per le proprie esigenze di sonno.

Posizione fetale 

C’è un motivo per cui questa è la posizione per dormire più popolare. Secondo la National Sleep Foundation, la posizione fetale ha molti vantaggi. Non solo è ottima per il mal di schiena o per la gravidanza, ma dormire in posizione fetale può aiutare a ridurre il russare.

Purtroppo, dormire in posizione fetale ha alcuni lati negativi. Assicuratevi di assumere una postura relativamente rilassata, altrimenti la posizione comoda potrebbe limitare la respirazione profonda mentre dormite. Inoltre, se avete problemi di dolori articolari o rigidità, dormire in posizione fetale stretta potrebbe lasciarvi indolenziti al mattino.

CONSIGLIO PER DORMIRE

Se volete rendere la posizione fetale più confortevole, assicuratevi che la postura sia sciolta e rilassata quando vi accucciate. Mantenete le gambe relativamente distese e potete anche provare a dormire con un cuscino tra le ginocchia.

Dormire su un fianco 

A quanto pare, dormire sul fianco è un bene per voi, soprattutto se dormite sul fianco sinistro. Non solo può aiutare a ridurre il russare, ma è ottimo per la digestione e potrebbe anche ridurre il bruciore di stomaco.

Uno studio precedente ha esaminato 10 persone nel corso di due giorni. Il primo giorno, i partecipanti si sono riposati sul lato destro dopo aver mangiato un pasto ad alto contenuto di grassi. Il secondo, sono passati al lato sinistro. Mentre questo era un piccolo studio, i ricercatori hanno scoperto che dormire sul lato destro aumentava il bruciore di stomaco e il reflusso di acido, il che suggerisce che potrebbe essere un buon motivo per passare da un lato all’altro durante la notte.

Dormire sul lato destro, invece, potrebbe non essere sempre ottimale. Non solo può causare rigidità nelle spalle, ma può anche portare a una sensazione di rigidità della mascella su quel lato. Inoltre, le ricerche suggeriscono che dormire su un fianco potrebbe contribuire alla formazione di rughe.

Mettere un cuscino tra le gambe aiuterà ad allineare meglio i fianchi per evitare il mal di schiena.

CONSIGLIO PER DORMIRE

Se preferite dormire sul fianco, assicuratevi di scegliere un buon cuscino per evitare dolori al collo e alla schiena. Dormite su qualsiasi lato vi sentite più a vostro agio, ma non abbiate paura di passare a una posizione diversa se non vi va bene.

Sdraiati sulla pancia 

Se dovessimo classificare le posizioni di sonno, la posizione a pancia in giù potrebbe essere in fondo alla lista. Anche se è una buona posizione per il russare o per il sonno apnea, i benefici non si estendono molto di più.

Purtroppo, dormire a pancia in giù può causare dolori al collo e alla schiena. Può anche aggiungere un sacco di tensione inutile ai muscoli e alle articolazioni, che è il motivo per cui ci si potrebbe svegliare doloranti e stanchi. Mettere un cuscino sotto la pancia può aiutare a ridurre il mal di schiena.

CONSIGLIO PER DORMIRE

Per migliorare la situazione, provate a dormire con un cuscino per la testa sottile – o senza cuscino – per ridurre lo stress aggiuntivo sul collo. Potete anche provare a far scivolare un cuscino sotto il bacino per ridurre il mal di schiena.

Sdraiati sulla schiena 

Anche se potrebbe non essere la posizione di sonno più popolare, dormire sulla schiena offre i maggiori benefici per la salute. Non solo rende più facile proteggere la colonna vertebrale, ma può anche aiutare ad alleviare il dolore all’anca e al ginocchio.

Dormire sulla schiena usa la gravità per mantenere il corpo in un allineamento uniforme sulla colonna vertebrale, che può aiutare a ridurre qualsiasi pressione inutile sulla schiena o sulle articolazioni. Un cuscino dietro le ginocchia può aiutare a sostenere la curva naturale della schiena.

Inoltre, se siete preoccupati di mantenere la pelle fresca, dormire sulla schiena la protegge da qualsiasi cuscino o dalle rughe indotte dalla gravità.

D’altra parte, dormire sulla schiena può essere difficile per chiunque abbia difficoltà a russare o a soffrire di apnea notturna. Può essere difficile anche per chi ha già problemi di mal di schiena, per questo è importante assicurarsi di essere adeguatamente sostenuti.

CONSIGLIO PER DORMIRE

Se dormite sulla schiena, provate a dormire con un cuscino dietro le ginocchia per ridurre il mal di schiena e alleviare la pressione sulla colonna vertebrale. Se siete congestionati, potete anche sostenervi con un cuscino in più per facilitare la respirazione.

Conclusioni 

Passiamo circa un terzo della nostra vita dormendo – o cercando di dormire. La posizione in cui si dorme è più importante di quanto si possa pensare. Se hai problemi a dormire, la tua salute può soffrire. Inoltre, la privazione del sonno è qualcosa di più che non dormire abbastanza – anche la qualità del sonno è importante.

Se non vi sentite riposati quando vi svegliate, provate a praticare buone abitudini di sonno. Incorporare l’igiene del sonno nella vostra normale routine può aiutare a migliorare la qualità del sonno in modo significativo:

Evitate l’eccesso di caffeina

Fate esercizio fisico regolarmente

stabilire un programma notturno che vi aiuti a rilassarvi e a prepararvi per il sonno

Provate a tenere un diario del sonno per una settimana o due. Potete tenere traccia di tutti gli schemi delle vostre abitudini di sonno – e della qualità del sonno – in modo da poter vedere meglio ciò che funziona rispetto a ciò che non funziona.

Ricordate che non dovete cambiare la vostra posizione di sonno se non avete problemi. Fate ciò che vi fa sentire meglio. La cosa più importante è assicurarsi che vi svegliate sentendovi riposati e pronti a partire.