Se vi è mai capitato di pensare cose come: “Questa settimana non sono riuscito a fare tutto quello che volevo”, o “Avrei dovuto passare più tempo con i bambini questa settimana”, non siete soli. Molte persone hanno rimpianti alla fine di ogni settimana per le cose che hanno fatto o che vorrebbero aver fatto.

Secondo i dizionari, rimpiangere significa “sentirsi molto dispiaciuti”. Il rimpianto può derivare da un problema di poco conto, come la dimenticanza di un appuntamento, oppure può riguardare un problema importante, come l’aver commesso un reato.

Secondo uno studio pubblicato di recente, i sei ambiti in cui le persone provano i maggiori rimpianti sono le seguenti:

Istruzione

Carriera

Amore

Genitorialità

Auto-miglioramento

Tempo libero

Molte persone provano grandi rimpianti verso la fine della loro vita. Possono pensare cose come: “Avrei dovuto rimanere in contatto con mio fratello per tutti questi anni”, o “Avrei dovuto lavorare di più per far funzionare il mio matrimonio”. E purtroppo, per molte persone, è troppo tardi per creare un cambiamento positivo nella loro vita o per rimediare ai danni che sono stati fatti.

Ma la buona notizia è che, affrontando i piccoli rimpianti che si provano alla fine di ogni settimana, si può evitare di affrontare i grandi rimpianti alla fine della propria vita.

1. Riconoscere i propri rimpianti

Sia che il vostro rimpianto derivi dalla mancanza di azione – come il non riuscire a difendersi – o dall’aver intrapreso un’azione sbagliata – come l’aver lasciato il lavoro in fretta e furia – è bene capire che tutti commettono degli errori. Ma a volte l’orgoglio si mette in mezzo e impedisce alle persone di ammettere il proprio rimpianto.

Anche se rimproverarvi per un errore commesso o rimuginare su tutto non vi sarà d’aiuto, prendervi qualche minuto per ammettere i vostri rimpianti potrà aiutarvi a imparare dai vostri errori.

È salutare rimpiangere di aver fatto del male a qualcun altro, di aver vissuto troppo all’interno della propria zona di comfort o di aver corso un rischio che non è andato a buon fine. Etichettare le proprie emozioni e riconoscere il proprio rimpianto può trasformare i momenti di rammarico in opportunità di crescita.

2. Identificare gli obiettivi a lungo termine

In mancanza di chiari obiettivi a lungo termine, è probabile che alla fine della settimana si finisca con il provare rimpianti. Volete prendervi cura della vostra salute? Volete prendervi una laurea? Volete fare da genitori ai vostri figli in modo diverso?

Considerate come volete che sia la vostra vita tra 5, 10 e 20 anni. Pensare al futuro è la chiave per creare il tipo di vita che volete vivere, con meno rimpianti.

3. Stabilire obiettivi settimanali

Stabilire obiettivi settimanali vi aiuterà a trasformare le vostre idee in azioni. Chiedetevi: “Cosa spero di realizzare nei prossimi sette giorni in modo da avere meno rimpianti alla fine della prossima settimana?

Forse volete perdere un chilo. O forse sperate di passare una settimana intera senza perdere la calma.

Mettendo per iscritto i vostri obiettivi, aumenterete le vostre possibilità di successo. Quindi, sia che scegliate di farne un poster, di scriverlo sul calendario, o di impostarlo come sfondo del vostro portatile, l’importante è che mettiate per iscritto vostro obiettivo settimanale.

4. Creare obiettivi giornalieri

Identificate un passo che potete fare ogni giorno per avvicinarvi un po’ di più al vostro obiettivo settimanale. I vostri obiettivi quotidiani possono includere cose come: “Farò esercizio fisico per 20 minuti”, oppure “Passerò 15 minuti a sistemare il mio armadio”.

Stabilite le fasi d’azione per il vostro obiettivo. Può trattarsi di un traguardo piccolo o ambizioso, ma l’importante è mantenere ragionevoli le proprie aspettative. E con ogni singola giornata di successo, potrete costruire lo slancio e la motivazione per continuare ad andare avanti.

5. Prepararsi al successo

Preparatevi al successo rendendo il più facile possibile il raggiungimento dei vostri obiettivi quotidiani.

Se volete fare esercizio fisico prima del lavoro, preparate la borsa della palestra prima di andare a dormire o lasciate le scarpe da corsa vicino al letto. Se volete scrivere un libro, programmate ogni giorno l’orario per scriverlo e segnatelo sul vostro calendario. Se siete tentati di sdraiarvi sul divano e guardare la TV invece di lavorare sul vostro libro, mettete il telecomando in un posto difficile da raggiungere in modo da essere meno tentati di accenderlo.

Prepararsi al successo può aumentare le possibilità di raggiungere i propri obiettivi. Qualche piccolo cambiamento strategico potrebbe essere tutto ciò di cui avete bisogno per raggiungere il successo.

6. Piano per gli ostacoli e le sfide

Pensate alle cose che potrebbero farvi fallire. Forse una festa in ufficio potrebbe essere la rovina della vostra dieta. O forse una settimana impegnativa potrebbe significare che avrete poco tempo da passare con i bambini.

Pensate agli ostacoli che probabilmente incontrerete questa settimana. Sviluppate un piano per aiutarvi a resistere alle tentazioni o a superare quelle sfide. Quando avrete un piano chiaro, sarete meglio equipaggiati per raggiungere i vostri obiettivi.

7. Trovare il modo di rendersi conto delle proprie azioni

La responsabilità può essere un aspetto fondamentale per rimanere motivati e ci sono molti modi diversi per sentirsi responsabili. È importante trovare le strategie che funzionano meglio per voi.

Segnare ogni giorno che si va in palestra su un calendario appeso al frigorifero può essere tutto ciò di cui si ha bisogno per rimanere in carreggiata. Oppure, potreste trovare un’app che vi permetta di seguire i vostri progressi quotidiani.

Alcune persone potrebbero scoprire di aver bisogno di altri per responsabilizzarsi. Questo può significare allenarsi con un amico ogni giorno o può significare pubblicare una foto di sé in palestra sui social media.

Pensate a cosa vi aiuterà a rimanere responsabili per tutta la settimana. In questo modo, avrete più probabilità di rimanere motivati a raggiungere i vostri obiettivi quotidiani.

8. Riflettere sui propri progressi

Prendetevi qualche minuto ogni giorno per riflettere sui vostri progressi. Pensate a quello che avete fatto bene e a come potreste fare meglio domani.

Scrivere su un diario può essere un buon modo per seguire i propri progressi. Un semplice esercizio che potete fare è quello di annotare i passi intrapresi per avvicinarvi al vostro obiettivo.

Poi, alla fine della settimana – o una volta al mese – rileggete tutti i passi che avete fatto.

Esaminare i progressi che avete fatto può motivarvi a continuare a lavorare sodo, in modo da avere meno rimpianti nella vita.

9. Festeggiare il proprio successo

Festeggiare piccole pietre miliari lungo il percorso può rendere più piacevole il vostro duro lavoro. Decidete in anticipo come ricompensarvi per un lavoro ben fatto.

Magari dopo essere andati in palestra 30 volte, acquisterete una camicia nuova. Oppure, inviterete i vostri amici a una cena quando avrete risparmiato con successo €1000.

Assicuratevi solo che le vostre ricompense non sabotino i vostri obiettivi. Per esempio, non concedetevi un buffet perché vi siete attenuti alla vostra dieta per tutta la settimana. L’ultima cosa che volete è che la vostra festa ostacoli i vostri progressi.

10. Identificare i modi per migliorare

Se da un lato è importante riconoscere il proprio impegno e i propri risultati, dall’altro è altrettanto importante riconoscere i passi che si possono compiere per continuare a migliorare.

Prendetevi del tempo per identificare ciò che volete fare meglio la prossima settimana. Volete andare in palestra per dieci minuti in più ogni sera? Volete svegliarvi 15 minuti prima? Identificate le cose concrete che volete fare e stabilite un nuovo obiettivo settimanale per voi stessi.

Con uno sforzo costante e un duro lavoro, potreste scoprire di avere meno rimpianti alla fine di ogni settimana. E sapere che state cercando di migliorare può aiutarvi a trasformare i vostri rimpianti in opportunità di apprendimento e a spingervi verso il raggiungimento dei vostri obiettivi.