Dal 20 dicembre 2019, il nuovo limite di età legale per l’acquisto di sigarette, sigari o altri prodotti del tabacco negli Stati Uniti è di 21 anni.

Una volta che una persona decide di smettere di fumare, la voglia di sigarette è spesso uno dei primi e più duraturi sintomi di astinenza. Queste voglie sono spesso forti all’inizio, ma di solito iniziano ad affievolirsi col passare del tempo.

Per superare queste voglie senza una ricaduta, è importante capire non solo per quanto tempo queste voglie dureranno, ma anche i passi che si possono fare per affrontare la voglia di fumare.

Perché vi manca il fumo

Il processo di smettere di fumare comporta non solo il superamento della dipendenza fisica dalla nicotina, ma anche il superamento della dipendenza psicologica. Il fumo è spesso un modo per affrontare lo stress, per legare con gli amici, e semplicemente un’abitudine.

Il desiderio di fumare raggiunge il suo apice nei primi giorni dopo aver smesso di fumare e diminuisce notevolmente nel corso del primo mese senza fumare.Anche se di tanto in tanto potrebbe mancarvi il fumo, una volta superati i sei mesi, la voglia di fumare diminuirà o addirittura scomparirà.

Uno studio ha rilevato che, mentre quasi il 60% dei fumatori dichiara di avere avuto un po’ di voglia di fumare nell’ultimo anno, solo l’11% circa ha mostrato un desiderio significativo e prolungato.

Pensate per un attimo alla vostra vita come ad un pezzo di tessuto strettamente intrecciato. Ogni filo rappresenta gli eventi e le esperienze della tua vita e, accanto ai tanti fili della “vita”, ci sono fili più sottili. Sono così sottili, infatti, che è impossibile vederli ad occhio nudo.

Quei fili sono le associazioni che si creano tra il fumo e tutti i fili della vita.Con il tempo, sono diventati talmente intrecciati nel tessuto della tua vita che non riesci a fare nulla senza pensare a come il fumo vi si inserisca.

Una volta che si smette di fumare, il lavoro diventa quello di dipanare quei fili del fumo, o associazioni, uno per uno.

Ci sono diverse strategie che si possono utilizzare per tenere a bada le voglie sia a breve che a lungo termine.

Fate pratica

Il recupero dalla dipendenza da nicotina è un processo di rilascio graduale nel tempo.

Ogni giorno senza fumo che completerete vi insegnerà a vivere senza sigarette. Poco a poco, state riprogrammando le vostre risposte agli eventi quotidiani che scatenano la voglia di fumare scegliendo qualcosa di diverso dal fumo quando la voglia affiora.

Più vi esercitate, meno il desiderio vi tormenterà. Alla fine, la vostra mente adotterà il nuovo modo di gestire gli stimoli del fumo.

Nel corso del vostro primo anno senza fumo, incontrerete e avrete la possibilità di cancellare la maggior parte degli eventi e delle situazioni della vostra vita quotidiana che associate al fumo.

La pratica è una parte necessaria del recupero dalla dipendenza dalla nicotina. Non c’è modo di evitare il fumo per sempre, quindi cercate di rilassarvi e lasciate che il tempo vi aiuti. Avete costruito la vostra abitudine al fumo attraverso anni di pratica, e ora dovete costruire la vostra identità da non fumatore allo stesso modo. Più pratica mettete tra voi stessi e l’ultima sigaretta che avete fumato, più forte diventerete.

Fate attenzione ai trigger stagionali

Alcuni fattori scatenanti del fumo sono di natura stagionale e possono creare forti spinte al fumare durante il vostro programma per smettere di fumare. Per esempio, potreste aver smesso di fumare durante l’inverno ma siete un appassionato di giardinaggio. Potreste ritrovarvi a desiderare una pausa sigaretta la prima volta che siete fuori a scavare la primavera successiva.

Il pensiero del fumo legato alle attività stagionali può colpirvi con un’intensità che non sentivate da mesi. Non preoccupatevi. Non state scivolando all’indietro. La mente sta solo elaborando vecchie associazioni. Una volta che vi fate strada attraverso l’evento scatenante senza fumare, l’associazione sparirà per sempre e potrete andare avanti.

Adottare il giusto atteggiamento

C’è un altro passo, durante la ricerca della libertà permanente dalla dipendenza dalla nicotina, che è importante tanto quanto la pratica e il tempo. Riguarda il vostro atteggiamento.

Forse conoscete un ex-fumatore che dice sempre che gli manca il fumo, anche se non ha fumato per 20 anni. È una cosa spaventosa da sentire, ma c’è un motivo per cui si trovano in quella posizione, ed è qualcosa a cui si può rimediare da soli.

Le persone che ricordano quanto fosse bello fumare e quanto amassero fumare non hanno mai cambiato il significato mentale che le sigarette hanno per loro.  

Come fumatori, la maggior parte di noi pensa di amare il fumo, ma la verità è che amiamo il sollievo che proviamo quando il livello di nicotina viene reintegrato nel nostro corpo. L’astinenza da nicotina inizia non appena spegniamo una sigaretta, e quel bisogno fisico di alleviare il disagio diventa legato alle attività in cui siamo coinvolti in quel momento. Questo accade numerose volte al giorno e nel corso del tempo la nostra mente arriva a credere che il fumo sia una componente necessaria per condurre una vita appagante.

Pensiamo che la vita sarà noiosa senza sigarette quando in realtà associamo la dipendenza fisica al piacere. 

Quando smettiamo, questa mentalità malsana deve essere riprogrammata se vogliamo rompere questi legami per sempre. Possiamo astenerci dal fumare per sempre, ma se non facciamo un lavoro per cambiare i nostri sentimenti nei confronti delle sigarette, il fumo potrà mancarci per sempre.

Cambiate mentalità

Comprendere il potere della dipendenza e i pericoli del fumo può essere utile quando si tratta di riprendersi dalla dipendenza dalla nicotina. 

Mentre la maggior parte delle persone è consapevole dei pericoli per la salute derivanti dal fumo, i fumatori attivi fanno tutto il possibile per evitare di leggerne il contenuto.

Alcuni passi possono essere fatti per iniziare a cambiare la propria mentalità:

Educare se stessi. Iniziate a cercare informazioni su come il fumo ci danneggia, e fatelo spesso. Vi aprirà gli occhi, ma soprattutto vi aiuterà a iniziare a cambiare il rapporto che avete con le sigarette. Una volta fatto questo, le catene mentali di questa dipendenza cominceranno a spezzarsi per sempre.

Trovate un gruppo di supporto per il processo smettere di fumare online. Non importa se siete un tipo da  gruppo di supporto o meno, perché non è necessario partecipare per beneficiarne. Entrate e leggete come gli altri ex-fumatori stanno affrontando la situazione e ne uscirete rafforzati. Provate e vedrete.

Suggerimenti per affrontare la situazione

Qui ci sono solo alcune cose che si possono fare invece di fumare:

Andare a fare una passeggiata

Chiamare un amico

Fare una commissione

Fare uno spuntino sano

Fare yoga

Gomme da masticare o caramelle alla menta

Fare esercizi

Come affrontare l’urgenza di fumare

Anche dopo che siete stati senza fumo per un periodo di tempo prolungato, potreste avere periodici impulsi a fumare una sigaretta. Per evitare una ricaduta, è importante disporre di strategie che vi aiutino ad affrontare il desiderio occasionale.

Abbiate cura di voi stessi. Assicuratevi di non sostituire una cattiva abitudine con un’altra. Dormite molto, mangiate cibi sani e bevete molta acqua.

Create nuove abitudini. Il fumo spesso viene associato ad altre attività che piacciono alle persone. Invece di concentrarsi su quanto vi manca il fumo, pensate ad altri aspetti di quelle situazioni che vi sono piaciute e trovate il modo di creare nuovi hobby o abitudini altrettanto gratificanti.

Chiedete aiuto. Chiamate un amico fidato o un membro della famiglia ogni volta che sentite il bisogno di fumare. Parlarne può ricordarvi quanto siete arrivati lontano. Oppure potreste andare a fare qualcosa che vi distoglie dal fumo.

Trovate dei sostituti. Se il desiderio o gli impulsi diventano pressanti, provate a masticare una gomma da masticare, a succhiare una caramella alla menta, a lavarvi i denti o a sgranocchiare verdure croccanti. Avere qualcosa che coinvolge la bocca e le mani può a volte farvi passare quei momenti in cui vi manca davvero il fumo.

Prendetelo un giorno alla volta. Congratulatevi con voi stessi per ogni passo avanti. Il processo diventerà ogni giorno più facile se rimarrete senza fumo. Ricompensatevi quando raggiungerete delle tappe importanti. Per esempio, potreste concedervi un viaggio ad un salone di bellezza per un mese senza sigarette e una ricompensa maggiore una volta raggiunto un anno senza fumo.

Se avete bisogno di aiuto per affrontare la voglia di fumare, potete chiamare dei gruppi dedicati per ricevere assistenza.

Conclusione

Imparare di più sulla dipendenza dalla nicotina può aiutare a cambiare la vostra percezione delle sigarette.

Cercate sostegno e soprattutto siate pazienti con voi stessi. Concedetevi tutto il tempo necessario per guarire dalla dipendenza dalla nicotina. Non esiste una formula fissa per la guarigione. L’esperienza di ogni persona è unica e ognuno deve muoversi attraverso questo processo personale.

Non considerate la rinuncia al tabacco come un sacrificio. Non rinunciate a nulla di valore. Il vostro programma di abbandono è un dono. Cambiate il vostro atteggiamento e troverete una liberazione duratura da questa malsana abitudine.