Le statistiche ci dicono che la maggior parte delle persone che smettono di fumare aumenta inizialmente di peso. In media, tale aumento è compreso tra 5 e 10 libbre. Per molte persone si tratta di un processo temporaneo che termina entro il primo anno di cessazione del fumo.

Per alcuni, tuttavia, l’aumento di peso rimane stabile e/o cresce. Le ragioni di ciò possono includere un rallentamento del metabolismo dovuto allo smettere di fumare o alla menopausa, ma il più delle volte si tratta in realtà solo del fatto che si assumono più calorie nel corso di una giornata rispetto a quando si fumava.

Se non avete ancora smesso di fumare, prendetevi un po’ di tempo per rifornire la vostra cucina di spuntini salutari e pensate a cosa farete per mantenervi in forma una volta smesso di fumare. Un po’ di preparazione può evitare la necessità di dover cambiare il guardaroba.

Obiettivi realistici

Forse il modo più semplice per riuscire a tenere sotto controllo il peso quando si smette di fumare consiste nell’evitare di sovraccaricarsi con troppe aspettative.Smettere di fumare, anche se tutt’altro che impossibile, è un lavoro duro per la maggior parte delle persone. Iniziare una nuova dieta nello stesso momento in cui si smette di fumare è molto faticoso.

Molte persone si esaltano quando smettono di fumare e decidono di affrontare altre sfide della vita allo stesso tempo. Quando ciò accade, può essere difficile fare tutto insieme e alla fine tutto ne soffre. Si ha una ricaduta del fumo e di solito si ritorna a delle cattive abitudini alimentari.

Basta concentrarsi sul mantenimento del peso attuale mentre si gestisce l’astinenza da nicotina per i mesi successivi. Una volta che vi sentite a vostro agio senza fumo, potrete rivolgere la vostra attenzione allo smaltimento di qualsiasi peso in più che avete accumulato.

Perché il cibo diventa un sostituto del fumo

Per i nuovi ex-fumatori, il cibo assume spesso una nuova importanza che può diventare rapidamente un’ossessione malsana se non state attenti.

Perché?

In parte, ha a che fare con la necessità di un sostituto del fumo.

L’atto di mangiare è un facile sostituto del fumo. I fumatori creano una forte associazione tra il fumo e il mangiare perchè è un’attività che si fa con le mani.

Ma il cibo ha semplicemente un sapore migliore senza il catrame delle sigarette a danneggiare le delicate papille gustative che si trovano sulla lingua. Non è raro che gli ex-fumatori notino che alcuni cibi hanno un sapore completamente diverso da quello che avevano quando fumavano.

E poi c’è anche il fatto che il cibo è un segnale di conforto per molte persone. Quel senso di conforto arriva per una scarica di dopamina nel cervello, che si dà il caso sia lo stesso meccanismo di “godimento” del fumo.I ricercatori ritengono che la dopamina sia un fattore chiave nella dipendenza, che si tratti di nicotina, cibo, alcol o altre sostanze che creano dipendenza. Non c’è da stupirsi quindi che si passi spesso al cibo quando si ha voglia di fumare.

Anche se non è possibile smettere di mangiare così come si smette di fumare, è possibile fare scelte che ci aiuteranno a evitare l’aumento di peso e persino a migliorare il nostro stato d’animo.

Una dieta ricca di sostanze nutritive ci aiuta ad essere al meglio delle nostre capacità fisiche e mentali, il che, a sua volta, rende più facile mantenere lo sforzo quotidiano necessario durante i primi mesi in cui si smette di fumare.

Utilizzate i consigli qui sotto per iniziare a pensare in modo creativo a come utilizzare il cibo come strumento per la salute piuttosto che come sostituto del fumo.

10 Suggerimenti per ridurre al minimo l’aumento di peso legato allo smettere di fumare

Fate attenzione alle porzioni: Porzioni di dimensioni ridotte: Utilizzate un piatto formato pranzo piuttosto che un piatto da cena, e fermatevi dopo un piatto pieno.

Leggete le etichette: Puntate su cibi a basso contenuto di grassi e ad alto contenuto di proteine e fibre. E parlando di dimensioni delle porzioni, assicuratevi di controllare le etichette degli alimenti confezionati anche per le dimensioni delle porzioni.

Tenete la tentazione fuori casa: Se non c’è, non si può mangiare. Fate scorta per il frigorifero e per la dispensa con scelte alimentari sane, in modo che quando la voglia di uno spuntino colpisce, i cibi giusti siano a portata di mano.

Assecondate la vostra golosità al ristorante: Non lasciate una confezione di gelato nel freezer. Andate invece in gelateria quando avete voglia di un gelato. In questo modo si evita di tornare indietro frequentemente per un’altra porzione, o peggio, per un’altra vaschetta.

Bevete molta acqua: Se avete voglia di fare uno spuntino, bevete prima un bicchiere d’acqua. Vi aiuterà a riempirvi. Mangerete di meno e vi farà venire meno voglia di fumare.

Pensate 80/20: se l’80% dei pasti e degli spuntini che mangiate in un determinato giorno sono sani e nelle giuste porzioni, potete concedervi qualche leccornia con l’altro 20%, senza abbandonare la vostra dieta.

Mangiate più spesso: Provate a mangiare 5 o 6 piccoli pasti durante la giornata. La voglia di fare uno spuntino è intensa, quindi i pasti di dimensioni ridotte possono adattarsi perfettamente alle vostre esigenze. E la buona notizia è che piccoli pasti ogni poche ore possono dare una spinta al vostro metabolismo. Basterà controllare le calorie e mantenere il totale per la giornata all’interno del range corretto per il vostro corpo.

Andate a fare una passeggiata: L’esercizio fisico vi aiuterà ad evitare l’aumento di peso. Anche solo mezz’ora di camminata al giorno può essere sufficiente per mantenere stabile il peso, purché si mangi bene. E l’esercizio fisico migliora anche l’umore, un bel vantaggio.

Distraetevi: La noia è un grande stimolo che porta a fumare e mangiare. Cambiate bruscamente il vostro modo di fare e distraetevi da spuntini insensati.

Trovate un po’ di sostegno: I forum online possono essere una grande comunità di supporto per le persone che stanno cercando di smettere di fumare. 

Non romanzate le sigarette l’atto del fumare

Smettere precocemente di fumare è uno stato imbarazzante e scomodo per la maggior parte delle persone. Aggiungete l’aumento di peso all’equazione ed è facile capire perché emergono pensieri legati alla dipendenza.

Come combattere il pensiero da dipendenza durante l’astinenza da nicotina

Non siate tentati di tornare a fumare per controllare il vostro peso. Se lo farete,sarà una doppia sconfitta. Diventerete un fumatore che ha bisogno di smettere e anche di perdere peso. Questo perché i chili non spariranno magicamente solo perché state fumando di nuovo.

Concentratevi sullo sconfiggere la vostra dipendenza dalla nicotina prima di tutto e pensate al peso solo in secondo luogo. Quando vi sentirete a vostro agio come non fumatori sarete meglio attrezzati per dedicarvi al dimagrimento.

E parlando di successo, non c’è assolutamente niente di meglio per dare un’iniezione di fiducia in se stessi della la capacità di una persona di affrontare le sfide in modo efficace e di riuscire a smettere di fumare.

Il fumo uccide

Fate quello che dovete per eliminare questa dipendenza dalla vostra vita. Se questo significa guadagnare qualche chilo nel processo, così sia. Il peso può sempre essere perso in seguito, ma la vostra preziosa e insostituibile salute non può esserlo.