Quando si è giovani, non c’è niente di meglio che vivere da soli per un assaggio di libertà. Non dovete più vivere sotto il tetto di mamma e papà o obbedire alle loro regole.

Può essere divertente, ma, diciamocelo, è anche costoso. L’affitto è probabilmente la vostra spesa più grande e potreste rendervi conto che vi sta togliendo una parte troppo grande dello stipendio influenzando anche la vostra vita finanziaria. A questo punto, potreste pensare: “Dovrei forse tornare a casa con i miei genitori?”

La vostra decisione è personale e deve essere valutata con attenzione. Ad ogni modo, sappiate questo: non siete soli. Secondo l’Ufficio censimento degli Stati Uniti, a partire dal 2015, un giovane su tre tra i 18 e i 34 anni vive a casa con i propri genitori.

Ecco alcune cose da considerare prima di tornare all’ovile.

Esaminate la vostra situazione

A volte la vita vi lancia una palla curva che può influire sulle vostre finanze. Potreste perdere il lavoro e trovarvi impreparati per pagare l’affitto. In questo caso, il trasferimento a casa dei genitori ha senso. Oppure, forse avete un lavoro, ma volete fare più progressi per risparmiare per un anticipo su una casa. Questo è un altro caso in cui tornare a casa dei genitori può aiutare a risparmiare.

Il punto fondamentale: esaminate la vostra situazione finanziaria e le ragioni che vi spingono a voler tornare a casa.

Conoscere i numeri

Tornare a casa con i genitori quando si è adulti può significare tornare ai tipici schemi genitori-figli. Anche se tecnicamente siete adulti, vivete sempre sotto il loro tetto. Questa mancanza di libertà ha un costo, quindi assicuratevi che il trasloco sia finanziariamente redditizio per voi.

Guardate i numeri. Quanto risparmierete ogni mese? Potrete vivere a casa dei vostri genitori senza pagare l’affitto o vi faranno pagare una somma scontata?

Con un obiettivo finanziario in mente avrete un piano di uscita. Se per esempio avete un debito che volete pagare in fretta, liberandosi dell’affitto vivendo con i propri genitori sarà possibile estinguere il debito in molto meno tempo.

Esaminate i pro e i contro

Non c’è dubbio che il ritorno a casa possa costituire un beneficio immediato per la vostra vita finanziaria. Ma ci sono altre cose che vorrete prendere in considerazione. Date un’occhiata ai pro e ai contro del ritorno a casa.

Pro

Potete vivere senza pagare l’affitto o uno molto più basso.

È possibile risparmiare sulle utenze.

Potreste risparmiare sul cibo se condividete i pasti con i vostri genitori.

È possibile raggiungere più velocemente obiettivi come il pagamento di un debito o il risparmio.

Potete trascorrere più tempo con la vostra famiglia.

Contro

Avrete meno spazio personale.

Vivere sotto il tetto di qualcun altro significa vivere secondo le sue regole.

Può avere un impatto sulla vostra vita personale, come le relazioni sentimentali o l’invitare amici a casa.

Ci potrebbero essere più conflitti tra voi e i vostri genitori.

Vivrete una mancanza di privacy.

Potreste perdere la motivazione.

Prima di fare la grande mossa, considerate attentamente tutti i lati. Quando stavo pagando 81000 dollari di prestito studentesco, i miei genitori mi hanno detto che potevo tornare a casa e risparmiare sull’affitto. In apparenza, sembrava una buona idea, ma ciò avrebbe influito sulle mie opportunità di lavoro. Avrei anche dovuto comprare un’auto o prendere in prestito un veicolo dai miei genitori. Infine, avrei dovuto pagare per trasferirmi fuori dallo stato in cui abitavo all’epoca.

Inoltre, sapevo che tornare a casa alla fine non sarebbe stato un bene per la mia motivazione, la mia carriera o il rapporto con la mia famiglia. All’epoca, stavo dividendo un appartamento e pagavo circa 450 dollari di affitto, quindi per me non ne valeva la pena.

Al di là delle considerazioni di carattere finanziario, non dimenticate di considerare come il ritorno a casa influenzerà il vostro rapporto personale con i membri della famiglia, così come la vostra salute mentale. Se voi e i vostri genitori siete consci dei limiti reciproci e siete d’accordo sulle regole, potrebbe essere un’esperienza positiva. Ecco alcune domande da fare ai vostri genitori:

Pagherò l’affitto? Se sì, quanto?

A quanto ammonta la mia parte per le utenze?

Quali sono le mansioni che ci si aspetta da me?

Ci sarà il coprifuoco?

Posso invitare degli amici?

C’è una scadenza per la mia permanenza? Per esempio, dopo uno o due anni, dovrò trasferirmi?

Ci sono delle aspettative? (Come cenare insieme una volta a settimana)

Ci sono delle aspettative di comunicazione? Ad esempio, se siete fuori fino a tardi, i vostri genitori si aspettano un messaggio o una telefonata?

Di quanto preavviso avete bisogno se avessi intenzione di trasferirmi? Ad esempio, due settimane? Un mese?

Fare queste domande può aiutare a mettervi tutti sulla stessa lunghezza d’onda.

Altre opzioni 

Prima di tornare a casa per risparmiare sull’affitto, potreste considerare altre opzioni per ridurre le vostre spese prima di rinunciare alla vostra libertà.

Potete trovare un affitto più economico da qualche altra parte? Potete affittare il vostro appartamento su AirBnB? Potete affittare un posto auto che avete? Potete negoziare un aumento in modo che il vostro affitto si prenda meno del vostro stipendio?

Se alla fine decidete di tornare a vivere con i vostri genitori per risparmiare, la comunicazione è fondamentale ed è necessario avere un piano finanziario.