Il timo (Thymus vulgaris) è un’erba che viene spesso usata per insaporire piatti a base di carne, frutti di mare e verdure. Fa parte della famiglia della menta (Lamiaceae/Labiatae) ed è stato usato per secoli fin dagli antichi greci ed egizi. Questa erba che è facilmente reperibile, non solo si usa spesso in cucina in molte ricette, ma apporta anche dei benefici per la salute.

Benefici per la salute

Il timo era usato dalle culture antiche nei templi e durante i rituali funebri. Si è diffuso anche come medicinale.L’erba è ancora oggi usata da molte persone in tutto il mondo per curare malattie tra cui:

Alitosi

Gola dolorante

Coliche nei neonati

Artrite

Indigestione

Diarrea

Enuresi

Disturbi della pelle

Parassiti

Laringite

Tonsillite

Il timo è anche usato per stimolare l’appetito e per diminuire la ritenzione idrica.

Si noti, tuttavia, che a tutt’oggi non ci sono prove sufficienti per sostenere l’uso del timo per una qualsiasi di queste condizioni.

Alcune prove preliminari sostengono che l’uso del timo insieme ad altre erbe possa aiutare ad alleviare la tosse in pazienti con infezioni delle vie respiratorie superiori o raffreddori comuni.Alcuni studi indicano anche che le combinazioni di erbe che includono il timo possano aiutare ad alleviare i sintomi della bronchite.

Infine, il timo può aiutare a stimolare la crescita dei capelli. Uno studio clinico ha scoperto che l’olio di lavanda applicato topicamente con oli essenziali di timo, rosmarino e legno di cedro è stato in grado di favorire la crescita dei capelli.

Dati nutrizionali

Il timo è quasi privo di calorie. Una singola porzione di timo è di circa 2 cucchiai di erba fresca o di circa 1 cucchiaino di erba secca. Una singola porzione contiene meno di una singola caloria,  ed essa proviene da carboidrati, principalmente da fibre.

Il consumo di timo non aumenta in modo significativo l’apporto di vitamine o minerali. Tuttavia, otterrete una piccola dose di vitamina A, vitamina C, magnesio e potassio.

Selezione, preparazione e conservazione

Il timo fresco si trova nel reparto ortofrutta del supermercato. Si suggerisce di scegliere il timo che ha steli alti e legnosi con foglie di colore verde vivo o verde grigiastro. Inoltre, è meglio selezionare il timo che non ha infiorescenza.

Quando portate a casa il timo fresco, non lavatelo fino a quando non lo vorrete usare. Potete avvolgere il timo in un tovagliolo di carta e mettere il fascio in un sacchetto di plastica. Conservate il timo in frigorifero dove dovrebbe rimanere fresco per circa una settimana o più.

Quando si usa il timo, è preferibile separare le foglie dagli steli facendo scorrere il dito lungo lo stelo.

Il timo ha un sapore che viene spesso descritto come un frutto del pino. Altri trovano che abbia un sapore amaro, floreale, erbaceo. Spesso è incluso nelle miscele di condimento come le erbe aromatiche le erbe di Provenza. Usatelo per insaporire piatti di pesce e pollame, piatti di pasta, o provatelo in una delle seguenti ricette.

Alcune ricette che usano il timo

Salmone saporito arrosto al timo di Digione

Filetto di maiale con miele e senape

Una cena per il fine settimana: Merluzzo al cartoccio

Anacardi arrostiti con rosmarino ed olio d’oliva 

Ricetta facile: Salmone al forno alle erbe

Possibili effetti collaterali

Il timo è generalmente riconosciuto come sicuro (GRAS,acronimo per la frase Generally Recognized As Safe, che in italiano si traduce con Generalmente Riconosciuto Come Sicuro.) secondo il governo degli Stati Uniti se usato in quantità comunemente presenti negli alimenti.Secondo il database Natural Medicines, il timo è probabilmente sicuro per adulti, bambini e donne in gravidanza e in allattamento se usato per aromatizzare gli alimenti ed eventualmente sicuro se usato per scopi medicinali.

Il timo applicato topicamente può causare irritazioni cutanee e alcune persone hanno riferito di accusare disturbi di stomaco dopo aver consumato il timo. Le persone che assumono alcuni farmaci tra cui gli inibitori dell’acetilcolinesterasi (AChE), farmaci anticolinergici, farmaci anticoagulanti o antipiastrinici, farmaci colinergici o estrogeni dovrebbero parlare con il proprio medico prima di utilizzare il timo.

Gli scienziati hanno teorizzato che il timo possa peggiorare le condizioni ormonali.Per questo motivo, le donne con cancro al seno, cancro all’utero, cancro alle ovaie, endometriosi o fibromi uterini dovrebbero essere prudenti nell’uso del timo.

Inoltre, il timo può causare emorragie o ematomi eccessivi se usato in quantità elevate da persone con disturbi emorragici. Si consiglia di evitare il timo per due settimane prima di un intervento chirurgico.

Le reazioni allergiche al timo sono rare, ma è più probabile che si verifichino in persone allergiche all’origano e ad altre specie di Lamiaceae.

Domande comuni

Si può congelare il timo?

Sì. Si suggerisce di congelare il timo con le foglie ancora sugli steli. Mettete gli steli in un sacchetto di plastica e congelatelo fino a quando non lo volete usare.

Ci sono diverse varietà di timo?

Esistono diverse varietà di timo, tra cui il timo limone, il timo francese a foglia stretta e il timo inglese a foglia larga. La varietà che si vede più comunemente sul mercato è il Thymus vulgaris o il timo comune.