L’olio di semi di cotone è l’olio estratto dai semi di cotone, tra cui il Gossypium hirsutum e il Gossypium herbaceum. Quest’olio poco costoso può essere usato in cucina ed è anche noto per il suo utilizzo da parte dei produttori alimentari nella produzione di alimenti come biscotti e chips. Quindi, l’olio di semi di cotone fa male? La risposta può variare, in parte, da come lo si usa. Questo olio è più sano di alcuni oli, ma meno sano rispetto ad altri altri.

Dati nutrizionali

Le seguenti informazioni nutrizionali sono fornite dall’ USDA (Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti d’America) per un cucchiaio (15 ml) di olio di semi di cotone.

Calorie: 120

Grassi: 14g

Sodio: 0mg

Carboidrati: 0g

Fibre: 0g

Zuccheri: 0g

Proteine: 0g

Grassi contenuti nell’olio di semi di cotone

L’olio di semi di cotone contiene tre diversi tipi di grasso.

Questo olio contiene grassi saturi. I grassi saturi sono considerati grassi meno sani in quanto possono causare malattie cardiovascolari. L’American Heart Association raccomanda di scegliere oli con meno di quattro grammi di grassi saturi per cucchiaio. L’olio di semi di cotone fornisce solo quattro grammi di grassi saturi per cucchiaio da tavola o circa il 16% della vostra dose giornaliera raccomandata.

Con il consumo di un cucchiaio di olio di semi di cotone, l’apporto è di 7 grammi di grassi polinsaturi. Questi grassi sono liquidi a temperatura ambiente e possono portare benefici alla salute del cuore quando si usano per sostituire grassi meno sani (come i grassi saturi) nella dieta. 

Ci sono due diversi tipi di acidi grassi polinsaturi (PUFA) e l’olio di semi di cotone li contiene entrambi. Secondo i dati dell’USDA, otterrete il 2% dell’assunzione giornaliera raccomandata di acidi grassi omega-3 dell’acido α-linolenico (ALA) e otterrete il 58% (7 grammi) dell’assunzione giornaliera raccomandata di acido linoleico o di acidi grassi omega-6.

L’olio di semi di cotone contiene anche una piccola quantità di grassi monoinsaturi. I grassi monoinsaturi provengono principalmente da fonti vegetali, come avocado, noci o semi. Gli acidi grassi monoinsaturi, chiamati anche MUFA, si ritiene che aumentino il colesterolo HDL o il colesterolo “buono”. Gli esperti sanitari raccomandano di sostituire i grassi meno sani (come i grassi saturi e i grassi trans) con grassi monoinsaturi o polinsaturi. L’Accademia di Nutrizione e Dietetica raccomanda che il 15-20% del vostro apporto calorico provenga da acidi grassi monoinsaturi.

Carboidrati contenuti nell’olio di semi di cotone

L’olio di semi di cotone non contiene carboidrati. Il carico glicemico stimato dell’olio di semi di cotone è pari a zero.

Proteine contenute nell’olio di semi di cotone

L’olio di semi di cotone non contiene proteine.

Micronutrienti contenuti nell’ olio di semi di cotone

L’olio di semi di cotone contribuisce all’apporto di vitamina E della vostra dieta. Otterrete 5 milligrammi o circa il 32% della vostra dose giornaliera raccomandata quando consumate un cucchiaio di olio di semi di cotone.

La vitamina E, o alfa-tocoferolo, svolge un ruolo importante nel metabolismo cellulare e si ritiene che abbia benefici anti-invecchiamento. Questa vitamina importante può anche aiutare a proteggere da alcune malattie, tra cui il cancro, le malattie cardiovascolari, la cataratta e il diabete.

Otterrete anche una piccola quantità (solo 3 microgrammi, o il 4% del vostro obiettivo giornaliero) di vitamina K in un cucchiaio di olio di semi di cotone. La vitamina K è essenziale per il processo di coagulazione del sangue.

Benefici per la salute

Quando si consuma olio di semi di cotone, si aumenta l’assunzione di acidi grassi omega-3 e omega-6, due tipi di grassi polinsaturi. Sia gli omega-3 che gli omega-6 sono grassi essenziali, i quali devono essere consumati nella dieta perché il vostro corpo non li produce.

Gli acidi grassi omega-3 nell’olio di semi di cotone aiutano a ridurre la coagulazione del sangue e le infiammazioni e possono anche aiutare a dilatare i vasi sanguigni e ad abbassare la pressione sanguigna. Gli omega-6 nell’olio di semi di cotone aiutano a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e possono anche aiutare a ridurre il rischio di cancro.

La piccola quantità di grassi monoinsaturi nell’olio di semi di cotone fornisce anche benefici per la salute. La ricerca ha dimostrato che quando si sostituiscono i grassi saturi con i grassi monoinsaturi si riduce il rischio di eventi cardiovascolari o di morte cardiovascolare. Inoltre, gli studi hanno scoperto che un aumento dell’assunzione di grassi monoinsaturi riduce il rischio di mortalità e di ictus per tutte le cause.

Se si sceglie di includere l’olio di semi di cotone nella propria dieta è importante ricordare che questo olio, come tutti gli oli, rimane sempre un grasso. I grassi apportano 9 calorie per grammo contro le 4 calorie per grammo che forniscono i carboidrati e le proteine. Quindi, anche se l’olio di semi di cotone è considerato un grasso sano, si dovrebbe comunque consumare l’olio con moderazione per raggiungere e mantenere il peso forma.

Domande comuni

L’olio di semi di cotone può essere dannoso?

L’olio di semi di cotone non è considerato uno dei grassi più sani perché ha più grassi saturi di altri oli e meno grassi sani. Inoltre, alcuni consumatori hanno espresso preoccupazione per i pesticidi utilizzati nella coltivazione del cotone i quali si possono trovare in tracce nell’olio. 

L’olio di semi di cotone è poco costoso. Per questo motivo alcuni produttori alimentari usano l’olio di semi di cotone idrogenato nella produzione di prodotti da forno, cracker, biscotti e altri alimenti. Questi non sono tipicamente alimenti che fanno bene alla salute e contribuiscono all’assunzione di “calorie vuote” (povere di micronutrienti).

Quali sono alcuni usi dell’olio di semi di cotone oltre a quelli in cucina?

Alcuni consumatori usano l’olio di semi di cotone per la salute dei capelli e della pelle. Alcuni credono che il consumo dell’olio favorisca la crescita dei capelli. Altri usano l’olio topicamente sulla pelle, sui capelli e sul cuoio capelluto per stimolare la crescita dei capelli, prevenire la perdita di capelli e migliorare l’aspetto della pelle.

L’olio di semi di cotone fornisce vitamina E ed è principalmente utilizzato come trattamento per le cicatrici e per migliorare la salute della pelle e dei capelli. Purtroppo, però, non c’è un forte sostegno da parte della comunità scientifica sull’uso della vitamina E per queste applicazioni. Secondo una revisione di una ricerca, dopo tanti anni di ricerca sulla vitamina E, non è ancora chiaro se milioni di dollari di prodotti a base di vitamina E pagati da pazienti e consumatori siano stati di qualche beneficio.

Qual è il modo migliore per conservare l’olio di semi di cotone?

L’olio di semi di cotone deve essere conservato in un contenitore ermetico e in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce diretta del sole.

Consigli per la cucina e la preparazione

L’olio di semi di cotone ha un punto di fumo più alto rispetto ad altri tipi di olio sano come l’olio di colza o l’olio d’oliva o anche l’olio di cartamo. Il punto di infiammabilità, o punto di fumo, è la temperatura alla quale un olio inizia a friggere. Poiché il punto di fumo dell’olio di semi di cotone è di circa 420°F (o 215°C), è spesso usato per friggere e altre tecniche di cottura ad alto calore. Alcuni dicono che è l’olio più sano per friggere perché contiene almeno alcuni grassi polinsaturi e monoinsaturi.

L’olio di semi di cotone può essere usato anche in pasticceria. L’olio ha un sapore neutro in modo che possa essere usato al posto di altri grassi senza modificare il sapore dei vostri cibi preferiti. 

Allergie e interazioni

Secondo l’American Academy of Allergy, Asthma, and Immunology, un’allergia ai semi di cotone è relativamente rara. Ci sono domande sulla presenza o meno dell’allergene nell’olio di semi di cotone, anche se alcune ricerche hanno suggerito che non lo sia. Quindi, se si ha un’allergia ai semi di cotone, è possibile che non si reagisca all’olio.

Se si è allergici ai semi di cotone, è possibile che si verifichi un’eruzione cutanea in una zona specifica del corpo, se viene utilizzato in modo topico. I sintomi più gravi dopo il consumo di olio di semi di cotone possono includere gonfiore del viso, della gola e/o della bocca, difficoltà respiratorie, asma grave, dolori addominali, nausea e vomito.

Se sospettate di avere un’allergia all’olio di semi di cotone, parlate con il vostro medico di fiducia per ottenere una diagnosi corretta e consigli per la gestione dei sintomi.