L’anice stellato (Illicium verum) è originario della Cina e del Vietnam. Questa bella spezia a forma di stella proviene da un albero che fa parte della famiglia delle magnolie. L’anice stellato è raccolto quando è di colore verde e poi viene messo ad essiccare al sole così che sviluppi il suo sapore avvolgente che è spesso descritto come una miscela di liquirizia, chiodi di garofano e semi di finocchio.

L’anice stellato è anche usato in campo medico. È importante notare che l’anice stellato cinese che viene utilizzato nel cibo è diverso dal tipo giapponese che è velenoso.

Dati nutrizionali

Le seguenti informazioni nutrizionali sono fornite dall’USDA (Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti d’America) in rapporto ad un baccello (0,2 g) di anice stellato.

Calorie: 0,7

Grassi: 0 g

Sodio: 0 mg

Carboidrati: 0 g

Fibre: 0 g

Zuccheri: 0 g

Proteine: 0 g

Carboidrati nell’anice stellato

L’anice stellato non fornisce quasi nessuna caloria e nessun carboidrato significativo. L’indice glicemico dell’anice stellato è pari a zero.

Tuttavia, i tè e le altre bevande o alimenti che contengono anice stellato possono fornire sia calorie che carboidrati a seconda del loro metodo di preparazione.

Grassi 

L’anice stellato contiene zero grammi di grassi.

Proteine 

L’anice stellato non è una fonte di proteine.

Micronutrienti 

L’anice stellato non è in grado di fornire vitamine o minerali visto che viene utilizzato in quantità molto ridotte.

Benefici per la salute

Molte persone usano l’anice stellato in virtù dei suoi presunti benefici per la salute. Infatti, sono molti i professionisti di medicina alternativa che promuovono gli usi medicinali di questo seme a forma di stella. L’anice stellato è stato usato nella medicina cinese per migliaia di anni.

Tuttavia, non ci sono delle grandi prove concrete che sostengano molti dei suoi usi più comuni, anche se sono stati pubblicati alcuni rapporti in merito ai potenziali benefici di questa spezia.

Ad esempio, uno studio pubblicato su Phytotherapy Research ha dimostrato che l’anice stellato possa avere delle proprietà microbiche e quindi potrebbe essere efficace contro batteri, lieviti e ceppi fungini. Un altro studio pubblicato sul Journal of Pharmacognosy and Phytochemistry ha suggerito che i polifenoli negli estratti di anice stellato forniscano dei benefici antiossidanti.

La panoramica sui trattamenti a base di erbe pubblicata sul Journal of Evidence-based Complementary & Alternative Medicine spiega che l’anice stellato contenga un ingrediente chiamato anetolo che dà a questa spezia il suo sapore distintivo. L’anetolo è usato nella medicina cinese per trattare l’artrite reumatoide ed anche altre condizioni. 

Lo studio rileva anche che l’acido shikimico dell’anice stellato sia un ingrediente dell’oseltamivir (Tamiflu), un trattamento farmaceutico ampiamente utilizzato per l’influenza. 

L’anice stellato viene usato anche nei confronti di:

Tosse.

Gas (flatulenza).

Perdita di appetito.

Disturbi mestruali.

Edema polmonare (infiammazione).

Disturbi di stomaco.

Aumento della secrezione di latte nelle madri che allattano.

Agevolazione delle mestruazioni.

Facilitazione del parto.

Aumento della libido.

Tuttavia, non si hanno prove sufficienti per sostenere l’uso dell’anice stellato per queste condizioni. Oltre a ciò, il suo uso in alcune situazioni può anche rivelarsi pericoloso.

Rischi per la salute

L’anice stellato viene talvolta usato per curare le coliche infantili. Il tè cinese all’anice stellato ha una lunga storia di utilizzo in molte culture per calmare i bambini; tuttavia, le fonti sanitarie e i rapporti pubblicati raccomandano estrema cautela.

È documentato che l’anice stellato giapponese (Illicium anisatum L) abbia tossicità neurologica e gastrointestinale. Sfortunatamente, il tè all’anice stellato cinese è talvolta preparato interamente o parzialmente con dell’anice stellato giapponese, ed ha comportato dei casi di reazioni neurologiche avverse nei neonati.

I ricercatori hanno richiesto una regolamentazione federale più severa sull’importazione di anice stellato negli Stati Uniti; si avverte inoltre che il tè all’anice stellato non dovrebbe più essere somministrato ai neonati, visto il potenziale pericolo che costituisce per questa fascia d’età.

L’anice stellato è generalmente riconosciuto come sicuro dalla Food and Drug Administration degli Stati Uniti nelle quantità tipicamente presenti negli alimenti. Tuttavia, non ci sono prove sufficienti per determinare la sua sicurezza quando viene usato a scopo medico. 

Alle donne in gravidanza e alle donne che allattano si consiglia di evitare l’anice stellato.

Domande comuni

Dove posso comprare l’anice stellato?

Il vostro supermercato può esporre l’anice stellato intero o macinato nel reparto dove si trovano le spezie. Se però siete alla ricerca di anice stellato fresco (consigliato per il suo sapore) è probabile che lo possiate trovare solo nei mercati asiatici, nei negozi di alimenti naturali e in quelli specializzati nella vendita di spezie.

Anice e anice stellato sono la stessa cosa?

No. L’anice proviene da una pianta diversa ed ha un sapore che di solito viene descritto come più pungente rispetto a quello dell’anice stellato. Entrambi sono spesso usati nelle miscele di spezie.

Qual è il miglior sostituto dell’anice stellato?

L’anice può essere usato al posto dell’anice stellato macinato, ma se ne dovrebbe usare circa il doppio.

Posso mangiare sia il baccello che il seme dell’anice stellato?

Sì. Le fonti culinarie fanno notare che è possibile macinare sia il baccello che il seme per un uso nelle ricette.

Come si conserva l’anice stellato?

L’anice stellato deve essere conservato come le altre spezie essiccate, ovvero in un contenitore ermetico lontano dalle fonti di calore e luce.

Per quanto si mantiene l’anice stellato?

Se acquistate l’anice stellato intero, probabilmente rimarrà fresco per circa due anni. L’anice stellato macinato, invece, si mantiene per circa un anno se conservato correttamente.

Le fonti culinarie spiegano che sia possibile controllare l’anice stellato intero rompendolo in un punto e strizzandolo fino a far fuoriuscire il seme; se non ne sentite subito l’aroma caratteristico, allora vuol dire che non è più buono.

Consigli culinari e per la preparazione

Uno dei modi più comuni per consumare anice stellato è con il tè. Per esempio, alcune persone mescolano il tè verde con un bastoncino di cannella e due o quattro anice stellato intero per poi lasciarli in infusione per circa due minuti. Prima di bere il vostro tè dovreste togliere l’anice stellato e il bastoncino di cannella.

L’anice stellato può essere usato anche in zuppe, stufati e brasati. Tenete a mente che ne basta poco, quindi mettetene una piccola quantità alla vostra prima esperienza di cottura con questa spezia. 

L’anice stellato viene talvolta utilizzato anche nelle bevande alcoliche, nei dolci e nei prodotti da forno.

Allergie e interazioni

L’anice stellato non è noto per interagire con alimenti, integratori o farmaci, tuttavia è sempre opportuno consultare il proprio medico prima di passare al suo consumo. 

Se avete un’allergia alle spezie potreste voler evitare l’anice stellato finché non sarete certi che sia sicuro per voi. Inoltre, chi è allergico al polline di betulla o a quello di artemisia potrebbe avere una reazione allergica anche all’anice stellato.