Perché non resistiamo al prurito il quale ci provoca il desiderio irrefrenabile di grattarci?

Il prurito è una sensazione che tutti proviamo ogni giorno, alcuni di noi più degli altri.

Per eliminare il prurito, la maggior parte di noi ricorre al grattarsi per avere un po’ di sollievo. Anche se questa può essere una bella sensazione, nel momento in cui si sfiora la pelle, si innesca qualcosa conosciuto come il ciclo del prurito-graffio.

Cos’è il prurito?

Il prurito può essere una sensazione di bruciore, una sensazione leggermente elettrica o una sensazione periodica non dolorosa, o come se qualcosa strisciasse lungo la pelle, come lo definiscono i dermatologi.

Oltre ad essere estremamente fastidioso,in particolare quando vi prende alle 2 del mattino, secondo alcuni dermatologi, il prurito è una sensazione causata dalla stimolazione delle cellule nervose della pelle che ci induce a grattarci.

Perché il grattarsi vi dà sollievo?

Se ci pensate, il grattare provoca dolore, eppure ci si affida ad esso per sbarazzarsi del prurito. Quando ci grattiamo, si inviano al cervello segnali di dolore di basso livello. Questi segnali di dolore distraggono temporaneamente il cervello dal prurito.

Questi segnali dolorosi rilasciano anche serotonina nel cervello, che provoca una sensazione di benessere.

Ma la serotonina trasmette anche il segnale del prurito. In alcuni casi, questo può creare un ciclo di prurito senza fine.

Da che cosa è causato il prurito?

Per fermare il costante bisogno di grattarsi il cuoio capelluto, la schiena o qualsiasi altra area del corpo, è necessario sapere in primo luogo perché si ha prurito.

Il prurito è causato da una complessa interazione tra le cellule della pelle e il nostro sistema nervoso. Sono coinvolti vari tipi di cellule, proteine e mediatori infiammatori.

Le sostanze chimiche rilasciate nella pelle inviano un messaggio al midollo spinale attraverso i nervi della pelle, poi il midollo spinalecomunica con il cervello e infine noi avvertiamo la sensazione di prurito.

Una delle cause più comuni del prurito sulla pelle è la pelle secca, che provoca microfratture all’interno della barriera cutanea. Quando ciò accade, si verifica un’infiammazione che è dovuta alla segnalazione cellulare e vengono rilasciate sostanze chimiche come l’istamina e le chinine.

Questo provoca arrossamento dei tessuti, gonfiore e irritazione dei nervi che vengono poi interpretati dal nostro corpo come prurito.

L’orticaria, le sostanze irritanti o le esposizioni a contatto sulla pelle possono portare a un fenomeno simile a quello della pelle secca.

Tutte queste condizioni possono causare irritazione e gonfiore della pelle e il rilascio locale di sostanze chimiche irritanti da parte dellecellule, come eosinofili e basofili, che irritano i nervi della pelle e creano una sensazione di prurito.

Quando bisogna cercare una causa?

Se non si ottiene sollievo e il prurito peggiora, potrebbe essere il momento di consultare un medico.

Durante l’appuntamento, è importante fornire al medico un’anamnesi dettagliata, in modo che possa arrivare alla causa principale del prurito. L’esame del palmo della mano può fornire informazioni su:

condizioni mediche

interventi chirurgici

farmaci

supplementi

prodotti topici per la cura della pelle

abitudini professionali o ricreative

anamnesi di viaggio

allergie alimentari

Tutte queste sono possibili cause di prurito e dovrebbero essere sistematicamente eliminate per identificare la causa del prurito alla radice.

Perché è così difficile resistere al prurito?

Il prurito è una sensazione intrinsecamente molesta e fastidiosa.

Il nostro istinto naturale è quello di eliminarla, e la stimolazione tattile (il grattare) è una risposta istintiva per un sollievo immediato, anche se temporaneo.

Ma poiché è temporaneo, persiste il prurito irritante, e il ciclo del prurito-graffio si ripete ancora una volta.

Sembra frustrante, vero? Beh, la buona notizia è che ci sono molti modi per smettere di grattarsi.

Come smettere di grattarsi e prevenire il prurito?

Se si conosce la fonte del prurito, la scelta del rimedio giusto può aiutare ad accelerare il processo di guarigione.

Ma se non siete sicuri di quale sia la causa, è necessaria una visita al vostro medico o dermatologo. Questo perché non esiste una risposta unica per fermare il prurito o per evitare di grattarsi.

Tuttavia, ci sono alcune linee guida generali da seguire quando si ha una sensazione di prurito.

Assolutamente non grattarsi

Il modo migliore per eliminare i graffi è non iniziare a grattarsi.

Per quanto sembri difficile, spesso può amplificare l’intensità del prurito, ed è per questo che è importante identificare la causa di fondo del prurito in modo da poterlo trattare.

Idratare il proprio organismo

Se la pelle è secca, ripristinare la barriera cutanea con idratanti terapeutici è estremamente importante e può fornire un sollievo abbastanza rapido.

Trovare buoni prodotti antipruriginosi. 

Per aiutare a lenire la pelle, cercare creme anti-pruriginosità che contengano:

pramoxina

capsaicina

mentolo

Provate un corticosteroide topico.

E se la pelle è infiammata, un corticosteroide topico o un inibitore della calcineurina può andar bene.

Utilizzare unantistaminico

Gli antistaminici sono un’altra opzione medica molto diffusa per alleviare il prurito legato alle allergie e ad altre malattie della pelle, come l’orticaria.

Gli antistaminici orali da banco (OTC) includono prodotti che non provocano sonnolenza come Allegra e Claritin. È anche possibile utilizzare Benadryl o Chlor-Trimeton, ma bisogna utilizzarli con cautela. Questi prodotti possono causare sonnolenza.

Applicare un impacco di freddo

Inoltre, l’American Academy of Dermatology (AAD) dice che applicare un panno freddo o un impacco di ghiaccio sulla zona che prude per circa 10 minuti o fare un bagno di farina d’avena può aiutare a calmare la pelle che prude.

Tenere le mani occupate

Per evitare il prurito continuo, è importante tenere occupate le mani, in modo da non grattarsi inconsciamente.

Una pallina antistress, o un’attività che occupi le mani in modo che non possano essere tentate di grattarsi, può essere utile per alcuni.

Infine, per aiutare a prevenire il prurito, l’AAD (American Academy of Dermatology) suggerisce di:

utilizzare prodotti senza profumo

fare il bagno con acqua tiepida

evitare sbalzi di temperatura estremi

ridurre lo stress

Sommario

Il prurito della pelle e i graffi persistenti possono essere fastidiosi, ma non sempre costituiscono un motivo di preoccupazione.

Detto questo, se i rimedi casalinghi e i prodotti OTC non danno sollievo, o se il bisogno di grattarsi è in aumento, potreste rivolgervi al vostro medico o consultare un dermatologo certificato per scoprire cosa vi provoca il prurito.

Con la diagnosi corretta, sarete in grado di trovare un trattamento efficace.